Indicazioni su mostre d'arte, non solo biellesi, visitabili con una gita di un giorno, proposte da Maria Teresa Molineris.
"FUTURI-AMO"
Rassegna di arte contemporanea. Biella, Palazzo Boglietti, via Rosselli, 102.
Evento promosso da Associazione Culturale Obiettivo Domani in collaborazione con Fondazione D'Ars Oscar Signorini onlus Milano.
Coordinatore Angelo Mistrangelo.
Biella, 12 febbraio - 28 marzo 2010.
Orari: sabato e domenica 15-19. Apertura settimanale su richiesta. Ingresso libero
Tante nuove interessanti iniziative e tanta arte giovane per Palazzo Boglietti, una Galleria d'arte biellese che pur badando alla realtà locale, cerca di dare sempre maggior respiro ai propri orizzonti.
"Per far conoscere meglio Biella e per valorizzare le sue notevoli potenzialità" precisa Giovanni Boglietti, imprenditore biellese,appassionato d'arte, ideatore del nuovo spazio culturale e costruttore del singolare Palazzo di via Rosselli, 102, di Biella in cui ha sede la Galleria .Diretta dal critico torinese Angelo Mistrangelo, la Galleria di Palazzo Boglietti, divenuta Fondazione come "Associazione Culturale Obiettivo Domani", propone , in collaborazione con la Fondazione D'Ars Oscar Signorini Onlus di Milano, tre momenti artistico- culturali di grande interesse e rilievo.
Si tratta di iniziative diverse collegate a specifici obiettivi culturali: una nuova frizzante rassegna di giovani artisti con la quale è stato inaugurato lo "Spazio Giovani", una mostra: "Allunaggio" ispirata al quarantesimo anniversario dello sbarco dell'uomo sulla luna, e "Design60", una mostra di oggetti di design relativi agli anni Sessanta.
Inaugurate venerdì 12 febbraio 2010, con una grande partecipazione di artisti provenienti da tutta Italia e una consistente partecipazione di pubblico biellese, le nuove mostre presentano aspetti molto vivaci e interessanti.
La mostra "Giovani Artisti" offre una rassegna di opere di artisti emergenti. Sono i pittori : Filippo Soddu, Kumudra, Arianna Loscialpo, Marco Canova; un' artista di collages: Beatrice Piacentini; una scultrice: Hélène Foata, tre video artisti: Simone Rovelli, Simona Boglietti(Marlen und Marlen), Michele Molloso; e un fotografo: Riccardo: Giulietti.
Tra questi giovani sono da segnalare due artisti biellesi: Simona Boglietti , architetto, che si esprime attraverso originali opere di video arte e Marco Canova, un bravo artista che , fatti i primi fortunati approcci con la pittura, dopo aver lavorato come disegnatore presso il Lanificio Zegna di Trivero ha deciso di affrontare in modo esclusivo il mondo dell'arte, frequentando anche studi importanti(attualmente all'Accademia di Brera). Si è così trasferito a Milano, dove attualmente vive e lavora, occupandosi anche della Fondazione D'Ars. Ha al suo attivo una ricca e molto apprezzata produzione artistica e diverse mostre , tra le quali una a Biella.
La Mostra "Allunaggio", inaugurata con la partecipazione di Grazia Chiesa (Fondazione D'Ars) , è orientata alla celebrazione del 40° anniversario dello sbarco dell'uomo sulla Luna, avvenuto il 21 luglio 1969. Sono esposte le opere di 35 artisti, molti dei quali , non hanno vissuto, per ragioni anagrafiche , l'emozione di quei momenti. Che cosa è rimasto, che cosa è filtrato nella loro cultura di quell'evento? La D'Ars , la cui rivista d'arte, la prima in Italia, celebra i 50 anni di fondazione, ha voluto cogliere, attraverso le loro opere le impressioni e le immagini di quella straordinaria stagione.
Appoggiate su speciali tessuti metallici che imitano la superficie lunare (Telerie d'Arte di Biella) sono esposte opere di: Battaglioli, Bianchi, Bonomini, Boschetti, Busetto, Campagna, Canova (un bellissimo smalto) , Cattaneo, Del Sorbo, Dente, Foata, Galli, Giulietti, Lavia, Leombianchi, Loscialpo, Martini, Massso, Miazzo, Michelon, Milani, Morati, Orazi, Piacentini, Borruso, Sblendore, Siragusa, Stefano Soddu, Filippo Soddu, Tornaghi, Tratti, Valli, Verderi, Zerbini, Zucchi.
In un elegante allestimento, curato dall' Associazioni Culturali Obiettivo Domani in collaborazione con l'Associazione Culturale Magnolia, offre quindi i suoi pregevoli oggetti di squisita fattura, alcuni storicamente unici e interessantissimi, la Collezione Design60, appena inaugurata, che rimarrà stabilmente a Palazzo Boglietti in attesa dei prossimi , già annunciati, appuntamenti.