"ADAMI" , a cura di Rudy Chiappini.
Pinacoteca Comunale Casa Rusca. Piazza S.Antonio. Locarno (Svizzera).
3 ottobre 2010 - 16 gennaio 2011.
Catalogo Salvioni Editore. Orari: da martedì a domenica 10-12/ 14- 17. Chiuso il lunedì.

adami2_400Valerio Adami. Sempre più vivace e intenso nelle sue elaborazioni artistiche che, con l'intreccio delle forme e delle diverse scansioni cromatiche, compongono le simboliche narrazioni dei suoi grandi dipinti.
" Un aristocratico viaggiatore della mente" lo definisce con altrettanta eleganza Rudy Chiappini, brillante curatore di questa nuova mostra che conferma la Pinacoteca Comunale Casa Rusca, una delle sue felici creature, come vivace polo culturale della zona Ticinese.
La mostra"Adami", ed è di Rudy Chiappini anche il catalogo edito da Salvioni, è una rassegna di una sessantina di opere che offrono una visione antologica della produzione artistica del celebre artista bolognese.
adami1_400A partire dal grande dipinto "L'uovo rotto" del 1964, con cui Adami inizia la serie delle sue ricche composizioni, mettendo in luce il suo particolare stile e l'orientamento ideativo logico-concettuale che sosterrà nella progressione operativa i suoi dipinti, fino ai lavori di questi ultimi anni, quali ad esempio "The Two Trees" e "Uber Berg und tal" del 2006, "Trois pieces pour un conflit" del 2008, "I nuovi Argonauti" e "Sulle punte" del 2009, fino al grande "Autunno" del 2010.
Verosimilmente, quest'ultimo, una sintesi desolatamente misteriosa del significato della vita.
Temi sempre molto complessi e maceranti, quelli affrontati e proposti da Valerio Adami, che in contrasto con la garbata e serena gentilezza che manifesta nei contatti umani, e nel generale approccio con la realtà della vita, sembrano voler indicare attraverso il linguaggio artistico un tormento interiore profondo.
E' una persona gioviale e molto cortese, che spesso , quando ad esempio firma un suo catalogo, alla dedica unisce anche il disegno di una rosa o di un fiore. I suoi dipinti rimandano invece, nella estrema cura del disegno, nel complicato intreccio delle immagini, e ultimamente perfino nell'uso del colore, una visione della vita sempre in bilico fra la denuncia amara, l'ironia sottile che sconfina spesso nel più pesante sarcasmo.
adami3_400Chi è in realtà Valerio Adami? I suoi dipinti, suggeriti da particolari eventi, da personali emozioni e riflessioni, spesso dedicati a personalità del mondo musicale, artistico e letterario, agli amici importanti che hanno segnato intellettualmente il cammino della sua vita, toccano quasi sempre, anche quando è ben presente la citazione classica della bellezza ed è evidenziato il tema dell'amore, il risvolto amaro del disincanto, della delusione e della morte.
Figure spezzate di una realtà spesso violentata, i cui frammenti si ricompongono nella lucida fissità del disegno, sorretta da forti ideazioni cromatiche, per creare una nuova visione di insieme, un discorso misterioso che è lasciato come tale. Elegante, completo. Che l'artista fa intuire, lasciando agli altri la possibilità e forse anche la volontà di decifrare.




Maria Tesera Molineris

Insegnante di scuola superiore. Laurea in Filosofia. Laurea in Lettere con tesi in Estetica. Giornalista pubblicista. Appassionata d'arte e critico. Ha collaborato e collabora con testate nazionali e locali. Ha curato per il bisettimanale "il Biellese" le rubriche "Specchio", "Parole, parole, parole" e dal 1990 la rubrica d'arte "Grandi mostre" alla quale è stata abbinata dal 1993 la rubrica "Artenotizie". Con il fotografo Gianfranco Bini ha scritto "Il cuore del monte", un volume sul Santuario di Oropa, edito da "Lassù gli ultimi".
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