"MODIGLIANI" 16 MARZO- 16 LUGLIO 2017. PALAZZO DUCALE, GENOVA. A CURA DI RUDY CHIAPPINI, DOMINIQUE VIEVILLE, STEFANO ZUFFI. CATALOGO SKIRA. ORARI: DA LUNEDI' A DOMENICA 9,30-19,30. VENERDI' 9,30-22.

p3150874_400Amedeo Modigliani, un artista che non finisce di stupire per il particolare incanto dei suoi "ritratti" e dei suoi dipinti. Così assoluto, così diverso, sostanzialmente inimitabile.
A questo grande pittore la città di Genova dedica una delle importanti mostre dell'attuale stagione espositiva.
Allestita a Palazzo Ducale, nell'appartamento del Doge, la mostra "MODIGLIANI", conta anche su prestigiosi nomi dei curatori: Rudy Chiappini, Stefano Zuffi e Dominique Vieville che, in un allestimento particolarmente suggestivo, hanno proposto al pubblico una preziosa rivisitazione storico-artistica di un autore che appare sempre nuovo, pur nella continuità della sua azione pittorica.
Un Modigliani che cerca nella figura umana la verità dell'arte e della vita., e scava nella personalità dei personaggi che ritrae offrendo una folgorante sintesi della loro identità.
Una trentina di dipinti, provenienti da importanti musei come il Musée de l'Orangerie e il Musée Picasso di Parigi, il Koninklijk Museum di Anversa, il Fitzwilliam Museum di Cambridge, la Pinacoteca di Brera, illustrano il percorso creativo di Amedeo Modigliani ponendo l'attenzione su un aspetto principale della sua ricerca pittorica, la predilezione per il "ritratto".
Incantevoli opere, tracciate con sottilissima cura, diverse nell'impostazione, ora più artificiosa , come nel "Monsieur Chéron" o in "Moise Kisling", e ora più essenziale e raffinata, come nella diafana "Ragazza con capelli neri" del Musée Picasso, ricostruiscono attraverso nuovi studi, la celebre creatività dell'artista.p3150857_512
Belli i disegni. Segnalate per l'eleganza e la fluidità, quasi musicale, alcune "cariatidi" dal corpo flessuoso, quasi inciso in una danza. Tra i dipinti più ammirati un elegantissimo nudo di donna, "Céline Howard" proveniente da una Collezione privata svizzera. Realtà e bellezza trasfigurate nella limpidità di un "proporre" che attinge alla più elevata poeticità.
Modigliani e le donne della sua vita, Modigliani e i suoi amici, in uno spaccato di vita parigina. Amici che intrecciano le loro opere con quelle dell'artista, come l'amico Chaim Soutine, o come Moise Kisling nei cui dipinti compaiono, parte della raffigurazione, i quadri di Modigliani.
Il tutto in una lettura più attenta e raffinata della particolare presenza nella storia dell'arte di questo straordinario artista.

 

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Maria Tesera Molineris

Insegnante di scuola superiore. Laurea in Filosofia. Laurea in Lettere con tesi in Estetica. Giornalista pubblicista. Appassionata d'arte e critico. Ha collaborato e collabora con testate nazionali e locali. Ha curato per il bisettimanale "il Biellese" le rubriche "Specchio", "Parole, parole, parole" e dal 1990 la rubrica d'arte "Grandi mostre" alla quale è stata abbinata dal 1993 la rubrica "Artenotizie". Con il fotografo Gianfranco Bini ha scritto "Il cuore del monte", un volume sul Santuario di Oropa, edito da "Lassù gli ultimi".
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