Alcune immagini e testo integrale
tratte dal libro

GRAGLIA BAGNI
Edito per cura della
Società Anonima Grandi Alberghi
e Stazioni Climatiche
S.A.G.A.S. Biella
1922

La Società si propone di dare nuova vita e nuovo impulso, mercè una opera costante ed assidua, alla Stazione Climatica di Graglia, già a nessuna seconda, per bellezze naturali, di ogni altra Stazione climatica prealpina.
Distante solo 12 km. da Biella, il Santuario di Graglia è unito alla Città con una strada che si snoda magnifica sulle due rive dell'Elvo ricche di giardini, di ville e di opifici; un regolare e ben ordinato servizio automobilistico faciliterà le comunicazioni colla città; uffici postali, telefonici e telegrafici favoriscono rapide comunicazioni coi grandi centri.

Il Grande Caffè-Ristorante dell'Ospizio, completamente modificato, ed affidato a diligentissima direzione, sarà certo il ritrovo per scampagnate e gite di piacere.

Il piccolo Albergo Ristorante dell'Eco, sito tra lo Stabilimento ed il Santuario, offrirà un soggiorno delizioso e tranquillo.
Ma l'attrattiva maggiore sarà costituita sempre dal grandioso Grand Hotel Stabilimento, Idroterapico, dotato di tutte le comodità che le più moderne esigenze d'igiene e di eleganza possono richiedere.
Questo Stabilimento, che già ebbe ospiti illusiti quali Giuseppe Giacosa, Eleonora Duse, Edmondo De-Amicis, Giosuè Carducci, Giovanni Giolitti, sarà l'oggetto delle particolari attenzioni della Società in modo che l'ospite trovi ad un tempo tutti quei conforts (tennis, bigliardi, sale di lettura, da ballo, banco cambio, bagni, ecc.) per i quali vanno famosi i principali alberghi delle Alpi e della Riviera.
Inoltre lo Stabilimento dispone dei più moderni impianti di Terapia Fisica che daranno la possibilità di svolgere perfettamente ogni cura sotto la valente direzione del Chiar. Prof. Dott. G. Roasenda, docente di Neuropatologia presso la Regia Università di Torino, che è certamente uno degli specialisti più conosciuti per la cura delle malattie nervose e per le sue conoscenze nell'applicazione delle varie branche della terapia e specialmente della terapia fisica e della psicoterapia.

 

GRAGLIA-SANTUARIO
La Località ed il Panorama.

Amenità di declivi ed asprezza di rupi librate verso l'azzurro, allegre borgate solatie e romantiche passeggiate ombrose, tempi augusti di fede e romiti angoli di pace, purissime sorgive di fonti e ruscelli dileguanti nel verde: ecco quanto offre nella varietà graziosa e spiccata di aspetti, di colori e di suoni, con la mitezza del clima, col sorriso del cielo, con lo splendore degli immensi panorami, la lieta prealpe biellese. 
Il poggio del Santuario di Graglia, in antico chiamato Colle della Divina Bontà, quasi a significare nel suo stesso nome la riconoscenza verso la prodiga natura, raduna e concentra come per incanto, tutte le varie bellezze della regione.
Difeso a Nord dalle pendici, del placido Mombarone ed aperto a mezzodi sulla pianura del Po, rimane riparato dai freddi venti del Settentrione e gode di un panorama unico che si stende dal Monviso a Milano e si diffonde dalle prealpi Canavesane sino ai poggi brianzuoli ed alle vette lombarde.

Ma il panorama più ridente è quello dei dintorni immediati, delle convalli Biellesi popolate ed industri, dei castagneti dai quali spuntano campanili arguti e rustiche chiesuole e linde casette, delle praterie fiorite nelle vallette dove ridono schietti i tributari dell'Elvo.
Vero luogo di eccezione è quindi questo ridentissimo colle Biellese e bene provvide un Pio Duca di Savoia ad innalzare su di esso un monumentale Santuario; bene provvidero due geniali dottori biellesi a costruire qualche secolo dopo, accanto al Santuario, il Grandioso Stabilimento Idroterapico.

Le Cure

Nello Stabilimento Idroterapico si possono praticare:

  • l'idroterapia, in tutte le modalità, e cogli apparecchi più moderni e più perfezionati. Gli impianti sono recentissimi e l'acqua necessaria per l'idroterapia (come anche quella per gli usi domestici) è fornita larghissimaniente da ricche sorgenti proprie dello Stabilimento.
  • la meccanoterapia, la ginnastica svedese, il massaggio; l'elettroterapia in tutte le sue forme attualmente usate con successo: cure galvaniche, faradiche, franklinizzazioni ec.
  • l'elio e la climoterapia; la cura del riposo.
  • la psicoterapia.
  • la dietoterapia e quelle altre cure (medicamentose ad. es.) che possano essere indicate nei singoli casi.

Possono quindi trovar vantaggio dalle cure praticate nello Stabilimento molte forme morbose, quali specialmente quelle asteniche, quelle della crasi sanguigna, o quelle del sistema nervoso o del ricambio.
Potranno in oltre completare cure precedenti i convalescenti di comuni malattie e quanti hanno fatto cure di Salsomaggiore e di Montecatini.

Escursioni.

Oltre le comode ed attraenti passeggiate nelle adiacenze allo Stabilimento, numerose e dilettevoli sono le gite che si possono fare nel corso della giornata sia a piedi quanto in carrozza. A piedi si sale in mezz'ora al colle di S. Carlo, a 1027 metri, dove esiste un antico oratorio; in un'ora si va all'alpestre paesello di Bagneri, a 904 metri, il cui mulino è meta di quotidiane escursioni; si discende in poco più di mezz'ora ai sottostanti paesi di Graglia, Muzzano e Sordevolo; in un'ora si va a Pollone, Occhieppo e Netro, ed in tre ore ad Andrate, ammirevole posizione che domina la vallata della Dora Baltea; interessante la mulattiera che costeggiando i margini del Ianca, curioso torrentello affluente dell'Elvo, dopo esser passato per una galleria lunga 400 metri e che si dice opera dei Saraceni, porta in poco più di un'ora prima al Mulino della Ianca e poi alla borgata Bagneri.

Graglia Santuario è in oltre centro per escursioni alpine quali: la colma del Mombarone (m.2372), Colle di Carisei (m. 1934), Monte Bechit (m. 2322), Monte Mucrone (m. 2337), Monte Rosso (m: 2374), Monte Mars (m. 2600).

In meno di otto ore, attraverso il Colle di Carisei, passaggio più diretto tra la Valle dell'Elvo e quella della Lys, si va a Fontaimore, ridente paesello in Vallata di Gressoney.



Curiosità da libri biellesi antichi, da un'idea di Ferruccio Bocchio - pagina realizzata da Roberto Moretto il 04 agosto 2010

Lo scopo di queste pagine è di mostrare (attraverso i libri) le caratteristiche storiche, turistiche, sociali ed economiche del Biellese. Qualche fotografia e un po' di testo, senza pretesa di fare un lavoro perfetto, creando un archivio che cresce e migliora nel tempo. IL BIELLESE NEI LIBRI è a disposizione di tutti gli editori/autori che vogliano fare conoscere le opere riguardanti il territorio. La pubblicazione avviene in forma gratuita.
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