Indicazioni su mostre d'arte, non solo biellesi, visitabili con una gita di un giorno, proposte da Maria Teresa Molineris.
Essere accolti dall'immagine della Vergine di Monserrat, al Forte di Bard, in apertura della mostra " Montserrat. Opere maggiori dell'Abbazia" che si svolge negli spazi espositivi del Forte, è un'emozione gradevole.
Poi si può accedere ai capolavori pittorici esposti , conservando forse una maggiore ansietà per incontrare quanto è stato promesso: un centinaio di opere d'arte che provengono dal Museo dell'Abbazia di Monserrat, situata a pochi chilometri da Barcellona, nella regione della Catalogna.
Il capolavoro in assoluto apre la rassegna: è un grande dipinto di Caravaggio: "San Gerolamo" che per precisione esecutiva, invenzione, e un' imponente scansione delle masse cromatiche dove dall'ombra morbidissima emergono i volumi del celebre rosso e del bianco caravaggeschi, è un' emblematica sintesi della genialità del grande maestro.
Merita un viaggio, la contemplazione di questa grande opera. Ma i nomi degli autori che seguono offrono a loro volta occasioni di ammirazione e di incanto.
Eccoli: Tiepolo, Rembrandt, Luca Giordano, il Solimena, e successivamente Monet, Degas, Pissarro, Sisley, Chagall, Picasso, Dalì, Mirò, Tapies, ed anche Casas, Rusinol,Subirachs..
Una ricca pagina di storia dell'arte che ripropone in diversi modi la personalità creativa di molti dei grandi artisti le cui opere sono qui esposte. Da citare , ad esempio, un Picasso dei tempi giovanili, un Dalì che già spezza e scompone i corpi e gli oggetti, in una precisione rigorosa, ma senza il lento sciogliersi della materia, che caratterizzerà i suoi celebri dipinti; un' impagabile "Madonna orante" del Sassoferrato, e altri ancora.
Poi il percorso si apre con decisone ai grandi classici dell'Ottocento , presenti nel Museo di Montserrat: opere insolite che testimoniano la maestria e la creatività di artisti noti che qui però appaiono attraverso opere diverse.
Opere che raccontano la Parigi del tempo: le strade, le piazze, i caffè, i giardini, ballerine e cantanti, fino alla bella "Madeleine" di Ramon Casas. Un sorprendente patrimonio d'arte che in diversi casi accresce anche la conoscenza degli autori.
Un cenno particolare è poi dovuto all'interessante e bel video che, a metà del percorso espositivo, presenta l'Abbazia di Monserrat, illustrando gli aspetti geografici e paesaggistici del luogo e gli elementi fondamentali della forte devozione che lega l'intera Spagna alla famosa Madonna Nera: la "Morenita".