Indicazioni su mostre d'arte, non solo biellesi, visitabili con una gita di un giorno, proposte da Maria Teresa Molineris.
“GUIDO MOSCA. Artista biellese”.
19 aprile-10maggio 2009. Museo del Territorio Biellese. Via Quintino Sella. Biella.
Orari: giovedì 15-19. Venerdì 15-22. Sabato e domenica 10-19.
E’ stata accolta con generale soddisfazione dai Biellesi la mostra antologica dedicata alle opere del pittore Guido Mosca, allestita nelle sale del piano- terra al Museo del Territorio, Chiostro di San Sebastiano, a Biella.
Una mostra voluta dall’assessore alla Cultura del Comune, Doriano Raise, che in questo modo sta realizzando un suo particolare progetto di rivalutazione e in qualche modo di “riscoperta” degli artisti biellesi.
Il pittore Guido Mosca era molto conosciuto e ammirato in Biella dove era considerato un vero maestro. Molti artisti che oggi operano con successo nel Biellese e nel territorio nazionale, si onorano di essere stati suoi allievi.. Nello studio di Guido Mosca avevano infatti appreso i segreti di un’arte che ancora oggi si impone per immediatezza, vigore esecutivo, dimensione poetica.
Guido Mosca era nato a Biella nel 1913, figlio di Angelo Mosca , avvocato e industriale tessile. Di famiglia benestante, avviato a studi che ne facilitassero l’inserimento nell’azienda paterna, Guido Mosca preferì dedicarsi al disegno e alla pittura, vincendo non poche resistenze da parte dei genitori.
Iniziò l’attività pittorica frequentando l’Accademia di Belle Arti a Milano, a Roma, diplomandosi infine all’ Accademia di Brera. Fondò con altri artisti diversi gruppi pittorici e cominciò a partecipare a mostre collettive in Biella e in altre parti d’Italia.
Individuata una propria linea espressiva, continuò l’attività pittorica cominciando la serie, che diverrà lunghissima, delle mostre personali. Dopo il periodo bellico, intraprese numerosissimi viaggi all’estero: Parigi, l’Europa, l’America sono i diversi punti di soggiorni che si riveleranno proficui per l’arricchimento della sua arte, lasciando il segno nella sua produzione .
Sarà una vita molto ricca di esperienze, di attività, di rinnovamento e partecipazione a iniziative d’arte sempre più disparate e diverse.
Molte le sue opere eseguite per enti e strutture biellesi. Tra queste la più celebre rimane il grande affresco realizzato per l’altare maggiore della nuova chiesa dell’Ospedale di Biella.
Diverranno famose le sue scuole di pittura : a Biella Piazzo, nel vicolo Bellone e poi a Palazzo Cisterna. L’ultima in via Orfanotrofio.
Guido Mosca morì a Biella nel 1983.
L’attuale mostra al Museo del Territorio offre una sintesi della produzione artistica del maestro.
Ammiratissimi i disegni, per cui era particolarmente famoso. E quindi una presenza di opere dei vari momenti pittorici: la serie dei paesaggi, ancora legati ai modi della lezione accademica, e quindi la serie dedicata ai peones, quella dei bergè, visti da Mosca con modi dignitosi e austeri. Quella dei dipinti dedicati ad Oropa, in cui Guido Mosca ha lasciato interpretazioni particolarmente innovative, intriganti e felici.
Guido Mosca meriterebbe forse spazi ancora più ricchi, in cui la l’esposizione delle sue opere potesse trovare una dimensione più ampia e di più vasto respiro.