Indicazioni su mostre d'arte, non solo biellesi, visitabili con una gita di un giorno, proposte da Maria Teresa Molineris.
Un nuovo grande spazio espositivo e una nuova grande mostra. A Lugano , in riva al lago, dove sta per essere ultimato il complesso museale " LAC" destinato ad accogliere tutte le attività culturali dopo l'unificazione dei Musei Cantonali .
Si intitola "Spazio -1" e si trova nei sotterranei del Central Park, poco distante dalla bella chiesa che accoglie gli affreschi di Bernardino Luini, di fronte ai giardini che ospitano già da tempo molte sculture di famosi maestri.
Nei grandiosi saloni, che si estendono per circa 1.200 mq, suddivisi da apposite pannellature, sono collocate oltre 150 opere d'arte che vanno dagli anni '60 ad oggi. Opere di altissima qualità e bellezza, che documentano i diversi aspetti del periodo artistico che parte da alcune avanguardie del secolo scorso, in special modo il Futurismo, e abbraccia lo Spazialismo, l'Arte Povera, il Nouveau Réalisme, fino al neo astrattismo e neo pop di inizio Novecento.
Le opere appartengono a due geniali e appassionati collezionisti, l'avvocato Giancarlo Olgiati e sua moglie Danna, raffinata e dinamica gallerista, che a partire dagli anni '60, e in modo più sistematico dagli anni '80, hanno collezionato un complesso di oltre 500 opere tra dipinti, sculture, disegni, installazioni e video. Senza contare la raccolta di libri futuristi composta da oltre 1200 volumi , molti dei quali esposti in mostra.
Collezionisti eccezionalmente capaci, per intuito, buon gusto e scelte, oggi gli Olgiati si trovano con un ricchissimo complesso di opere di inestimabile valore e qualità, che nell'ambito dell'arte del Novecento, rivestono un particolare valore storico, "acquistati- come precisa lo stesso Giancarlo Olgiati, " in un tempo in cui gli artisti erano agli inizi, la produzione disponibile era ricca e varia, e le opere, oggi a prezzi incontenibili, erano ancora abbordabili per chi collezionava per autentica passione".
La mostra offre una consistente panoramica dei vari movimenti artistici dei secoli XX e XXI rappresentati da opere particolarmente belle, di impatto molto gradevole, a partire dal famoso Arman "Cello", 1962, che diede inizio alla fortunata collezione.