GAGLIANICO ore 21.00 Chiesa parrocchiale -
Concerto del Coro lirico “Le Voci Amiche”
Musiche di G. Verdi –
G. Donizetti – G. Rossini
Soprano Simona Carando -
Pianoforte Michela Varda -
Direttore: Filippo Daglia
Concerto conclusivo delle Soirées Musicali della Nuova Arca inserito nei festeggiamenti del Santuario.
ore 17 -
SANTUARIO DI OROPA
F. Schubert . Messa in sol magg. D 167
per Soli, Coro e Orchestra
THE NEW ARCA ORCHESTRA -
Coro Accademia della Voce del Piemonte
Silvia Mapelli, soprano - Massimiliano Italiani, tenore - Davide Baronchelli, basso.
Direttore del Coro - Sonia FRANZESE - DIRETTORE D'ORCHESTRA . JANOS ACS
MISA CRIOLLA -
DI a. RAMIREZ
GRUPPO ARGENTINO UMAMI -
Ugo Guizardi, bombo -
Miguel Angel Acosta, Chitarra e voce -
Angelo Palma, Charrango e voce -
Massimo Rosada, flauti e percussioni -
Antonio Oggianu, basso -
Massimiliano Italiani, tenore -
CORO iNTERNAZIONALE VOCI BIANCHE ITALIA DELL'ACCADEMIA DELLA VOCE DEL PIEMONTE
Direttore della Misa Criolla, M° SONIA FRANZESE.
OFFERTA LIBERA A FAVORE DEL SANTUARIO DI OROPA.
Corso "Il Terzo Orecchio" - Fondo Edo Tempia, Via Malta 3 - Biella
Ingresso gratuito - www.biellaclub.it/3 -Tutti i venerdi dalle ore 17,30 alle 19 - Il corso si prefigge lo scopo di "osservare con spirito analitico" la natura dell'infelicità dell'animo umano. Attraverso l'ausilio di brevi racconti, aforismi, poesie e storie di vita, tenteremo di carpire le molteplici cause della sofferenza e di apprendere la difficile arte del "non soffrire".
Ultimo fine settimana a prezzi stracciati a Biella Vandorno il 28 e 29 giugno
OCCASIONI SPETTACOLARI
PER L’ANTIQUARIATO MINORE
Manufatti vintage, libri, preziosi peltri, antiche telerie, stoviglierie, prestigiosi servizi da portata
Sabato e domenica 28 e 29 giugno ultima occasione al Vandorno di Biella, per approfittare delle magnifiche opportunità proposte dalla edizione estiva del mercatino dell’antiquariato minore, a prezzi ancora più convenienti.
Nell’ampio locale coperto (la manifestazione si svolge con qualsiasi tempo)
sono messi in bella mostra una vasta rassegna di servizi di prestigio, con bicchieri, piatti, tazze, teiere, caffettiere, caraffe, vassoi di figura e da portata.
E ancora: lampade, quadretti, quadrotti e minuzie di ogni tipo; vasi e vasetti, soprammobili, asciugamani, vetusti libri ed enciclopedie, preziosi peltri, lenzuola, telerie, manufatti di ogni genere di antica e pregiata fattura, prodotti vintage, mobilia, tutto trovato nelle soffitte o portato in dono dagli amici.
A prezzi incredibili, per occasioni introvabili!
Il mercatino si svolge presso il salone della Cooperativa del Vandorno, al n. 3 di Strada Cantone Ramella Gal, con orario dalle ore 15 alle ore 19,30 al sabato e dalle ore 10,00 alle 12.30 e dalle 15 alle ore 19,30 alla domenica. L’iniziativa benefica è sostenuta dalle volontarie e dagli amici della Casa per Anziani.
Tutti i ricavi, infatti, saranno devoluti alla casa di riposo del Vandorno costruita e gestita dalla locale società cooperativa.
Nel salone gli appassionati del genere si troveranno immersi in un’atmosfera molto particolare, carica di ricordi e di sentimenti antichi, che parlano di amorevolezze per la casa e di squisita attenzione per l’accoglienza.
Il FAI apre al pubblico
Villa Flecchia e Collezione Enrico a Magnano
Villa Flecchia, donata al FAI nel 2011 da Piero Enrico e dalla moglie Franca Ferrero, in ricordo dello zio Domenico Davide Flecchia, si trova a Magnano, nel borgo di impianto medievale immerso nel verde.
Da allora il FAI si prende cura della Villa, del giardino e della preziosa collezione di opere d’arte lì ospitata, così da garantirne la conservazione e, da domenica 8 giugno 2014, l’apertura al pubblico.
La Villa, realizzata negli anni Settanta del Novecento, si sviluppa su tre piani ed è affacciata sullo spettacolare panorama dell’Anfiteatro morenico di Ivrea, la pianura che si estende ai suoi piedi, cinta ad anello da un cordone di colline formate dall’accumulo dei detriti portati da un antico ghiacciaio alpino.
La natura e il paesaggio, che caratterizzano il contesto in cui la Villa è immersa, si ritrovano anche al suo interno: sono questi, infatti, i principali temi della cospicua e preziosa collezione di opere d’arte ospitata nelle sue sale, costituita da più di sessanta dipinti, che raccontano l’evolversi della cultura figurativa italiana e piemontese tra Otto e Novecento. Orari e giorni di apertura:
ogni sabato e domenica dalle ore 10 alle 18. www.fondoambiente.it
Pablo Picasso. Il colore inciso - Dal 20 giugno al 26 ottobre le sale delle Cannoniere ospiteranno la mostra Pablo Picasso. Il colore inciso, curata da Markus Müller e Gabriele Accornero e coprodotta dall’Associazione Forte di Bard e dal Museo Pablo Picasso di Münster. L’esposizione si propone come la più importante retrospettiva sulla produzione di linografie del maestro spagnolo mai realizzata in Europa, per ampiezza e alto valore qualitativo delle opere, in tutto oltre 140. Pablo Picasso è l’artista che, nel XX secolo, ha portato l’arte della stampa su linoleum ai più alti livelli stilistici, eccellendovi insieme con Henri Matisse. Grande importanza è data al processo creativo che portava il genio spagnolo a creare i suoi capolavori con la tecnica dell’incisione. Un confronto interessante è dato dal dialogo con le ceramiche che in parallelo l’artista realizzava, sapientemente accostate, nel percorso espositivo, alle opere grafiche. Pezzi di pregio, provenienti dal Museo della Ceramica di Vallauris e da collezioni private. Contestualizza l’esposizione la raccolta di 30 immagini del fotografo di Picasso David Douglas Duncan e un filmato sul Maestro.
"Dal filo di lana al filo di acciaio: 150 anni di imprenditorialità della famiglia Lora Totino" è la mostra estiva che il DocBi - Centro Studi Biellesi propone alla “Fabbrica della ruota” a partire da domenica 29 giugno. Il filo conduttore dell'allestimento è il prezioso filmato che Adolfo Lora Totino realizzò nella sua azienda di Pray verso il 1914: a un secolo di distanza i fotogrammi di quella pellicola pioniera tramandano il lanificio, la famiglia e, in parte, la comunità valsesserina. Lo stabilimento è raccontato seguendo le lavorazioni laniere, dalle materie prime ai "tribunali", dai filatoi selfacting ai telai, dalle ramme (gli asciugatoi per le pezze a "energia solare" ormai scomparsi ovunque) al magazzino spedizione. Infine l'uscita degli operai, una citazione dotta al più antico film di tutti i tempi, quello dei fratelli Lumière di Lione del 1895. Il cineasta, forse il primo del Biellese, riprese anche la moglie e i figli nella sua villa e nel parco. E poi l'asilo infantile e le scuole elementari femminili che proprio il cavalier Adolfo Lora Totino aveva istituito nei primi anni del Novecento. Il percorso espositivo è corredato da documenti originali, campionari storici - tra questi quello da esposizione predisposto in occasione dell’EXPO di Bruxelles del 1910 - e un vero e proprio cimelio: uno scampolo di "karakuls", una delle pellicce artificiali che i lanifici di Pray, incluso il "F. Lora Totino", producevano ai tempi del documentario girato dall'industriale-regista-cineoperatore. Ma ai Lora Totino non si associano solo i fili di lana. Alcuni di loro furono prodi aviatori (Aldo volò con D'Annunzio durante la Grande Guerra, Corrado fu secondo pilota in Italia a conseguire il brevetto civile), artisti (come nel caso di Arrigo, poeta sonoro definito “l’ultimo dei futuristi”), grandi imprenditori e filantropi (un ricco albero genealogico narra le vicende della dinastia a partire dal Settecento), ma soprattutto ingegneri e costruttori. E' Dino Lora Totino, conte di Cervinia, a rappresentare l'ideale altro capo del filo, quando quest'ultimo diventa una fune d'acciaio, quella delle funivia del Plateau Rosa e del Plan Maison, quella della liaison tra Courtmayeur e Chamonix via Aiguille du Midi, sul Monte Bianco. E l'ing. Lora Totino ha legato ancor più profondamente, è il caso di dirlo, al massiccio franco-valdostano: il tunnel del Monte Bianco è suo. Frutto dei suoi progetti e della sua volontà.
"Dal filo di lana al filo di acciaio: 150 anni di imprenditorialità della famiglia Lora Totino" sarà aperta tutte le domeniche dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 fino al 5 ottobre 2014. Info www.docbi.it.
Contemporaneamente alla mostra aperta alla “Fabbrica della ruota”, un’altra esposizione sarà allestita a cura del Comune di Trivero, con la collaborazione di Silvano Civra, al Centro Zegna. Si tratta dei pannelli predisposti in occasione della mostra “La Liaison - il filo teso sul ghiacciaio”, che raccontano la storia della funivia sul monte Bianco progettata e realizzata da Dino Lora Totino.
Orari:
mercoledì-venerdì
dalle 16.00 alle 19.00
sabato - domenica dalle 13.00 alle 20.00
Ingresso gratuito
Imagine 2014 -
Spazio Pria – Ex Lanificio Pria
Via Tollegno - Biella - Ingresso gratuito
SPETTACOLI CINEMATOGRAFICI A BIELLA
WWW.CINEMABIELLA.IT
BIGLIETTO
INTERO: 7,00 €; RIDOTTO 5,00 €
INTERO 10,00 €; RIDOTTO 8,00 €
IL MARTEDÌ NON FESTIVO PREZZO RIDOTTO PER TUTTI
MULTISALA MAZZINI
sala 1 chiusura estiva
sala 2
martedì e mercoledì : “1303” USA 2013 (85’) (horror ) VIETATO AI MINORI DI ANNI 14
Orari: spettacolo unico ore: 21:30.
da giovedì: “BIG WEDDING” USA 2014 (90’) (commedia )
Orari: giovedì e venerdì spettacolo unico ore: 21:30. Sabato ore 20:00 – 22:30. Domenica ore: 21:30
sala 3
da Venerdì prosegue: “JERSEY BOYS” USA 2014 (134’) (drammatico musicale )
Orari: da venerdì a domenica spettacolo unico ore: 21:30
CINEMA ODEON CHIUSURA ESTIVA
CINEMA IMPERO: CHIUSURA ESTIVA
CINEMA VERDI -
CANDELO
www.cinemaverdi.com