Corso "Il Terzo Orecchio" - Fondo Edo Tempia, Via Malta 3 - Biella
Ingresso gratuito - www.biellaclub.it/3 -Tutti i venerdi dalle ore 17,30 alle 19 - Il corso si prefigge lo scopo di "osservare con spirito analitico" la natura dell'infelicità dell'animo umano. Attraverso l'ausilio di brevi racconti, aforismi, poesie e storie di vita, tenteremo di carpire le molteplici cause della sofferenza e di apprendere la difficile arte del "non soffrire".
Forte di Bard - fino al 2 giugno - La mostra presenta per la prima volta raccolte in un unico evento, le opere dal grande valore storico-artistico provenienti dal Monastero benedettino di Montserrat, località a pochi chilometri da Barcellona, in Catalogna. In mostra cento capolavori provenienti dal Museo dell'Abbazia, dal Romanico al Barocco, dall’Impressionismo all’Avanguardia, con omaggi particolari all’arte italiana e alla pittura antica spagnola. Tra le opere esposte spiccano il San Gerolamo di Caravaggio, le tele di Gianbattista Tiepolo, Luca Giordano, Francesco Solimena, Andrea da Salerno, Pedro Berruguete, Marià Fortuny, Rembrandt e due capricci di Luigi Rossini mai esposti. A questi si aggiungono altri grandi maestri della storia dell’arte: Monet, Degas, Pisarro, Sisley, Rouault, Chagall, Braque, Marini, Hartung, Rusiñol, Picasso, Dalí, Tàpies, Poliakoff, Chanko, Le Corbusier e Subirachs.
TAVAGNASCO ROCK -
25 aprile – 3 maggio 2014 -
Tavagnasco, centro polivalente, località Verney.
Prezzi biglietti:
venerdì 25 aprile - ingresso 10 euro -
sabato 26 aprile - ingresso 15 euro
giovedì 1 maggio - ingresso gratuito -
venerdì 2 maggio - ingresso 10 euro
sabato 3 maggio - ingresso 10 euro -
L'abbonamento completo al Tavagnasco Rock costa 30 €
Venerdì 25 aprile dalle ore 21.30 si esibiscono la Ska Beat Orchestra, i Drem's Project e i Fratelli di Soledad feat Mao.
La Ska Beat Orchestra è una formazione composta da tredici musicisti di cui una sezione di otto fiati formata da tre trombe, tre sax (contralto, tenore e baritono) e due tromboni più la ritmica con tastiere, chitarra, basso e batteria ed una voce femminile solista. Esegue un repertorio, composto di alcuni brani inediti di propria composizione e da una cospicua parte di standard dello ska e del rock steady, rielaborati in chiave orchestrale. Gli artisti di riferimento sono in particolar modo gli Skatalites ed altri che comunque richiamano alle sonorità più tipicamente Jamaicane. La Ska Beat Òrchestra è stata fondata da Angelo Greco che per 7 anni è stato trombonista di Persiana Jones, di cui uno con Roy Paci, e che ha collaborato anche alla realizzazione del cd Barzellette e Massacri dei Fratelli di Soledad. La Ska Beat è nata nel 2010, ma come naturale evoluzione di una precedente formazione dedita al R&Blues: i No Way Out , che hanno suonato insieme per circa quindici anni. L' Òrchestra, tra i vari concerti, ha suonato con Persiana Jones a Torino ed allo Ska Fest di Bologna per l'apertura al concerto dei Bad Manners.
I Drem's Project nascono ad Andria (Bt) nel 2007, dall'incontro tra Luigi (Drem mc) e Pietro (Stillah), con l'intento di metter su un'hip hop live band. Sin da subito però il neonato progetto mostra un'apertura verso tutta la black music, allargando le sonorità al funky e al reggae (con i suoi derivati). Nel 2013 la band suona nella prestigiosa kermesse piemontese "Tavarock Festival" al fianco di Modena City Ramblers, Nobraino, Bluebeaters e Punkreas, grazie alla vittoria del concorso "Senza Etichetta 2012", presieduto dal Maestro Mogol tra più di 400 realtà nazionali provenienti da 16 regioni dello stivale. Il risultato ottenuto induce il sindaco di Andria, Avv. Nicola Giorgino, ad incontrare il gruppo per complimentarsi personalmente dell'impegno messo in atto a servizio della crescita culturale del territorio. Ma i brani sino a quel momento prodotti non erano pronti per una qualsiasi forma di distribuzione, in quanto la qualità dell'audio acquisito deficitava, come qualsiasi demo frutto di autoproduzione. Così, con l'aiuto della Grooving records di Gianluca Porro, uno studio professionale sito proprio nella loro città, i Drem's Project scelgono di lanciare il primo singolo ufficiale: L'Indifferenza. Sempre autoprodotto, sempre auto-promosso, ma con una nuova consistenza e dignità sonora. Il video del pezzo è girato da Claudio Basi, giovane regista in quel di Taranto e presentato nella sede di Bari di Apulia Film Commission.
Il progetto Fratelli di Soledad (nome preso in prestito dal titolo del libro di George Jackson, attivista delle Black Panthers ucciso nel 1971) nasce nel 1989, dopo una breve parentesi con il nome di Soledad Brothers. Fin dalle prime uscite i Fratelli mettono in chiaro le proprie intenzioni, fatte di ska e reggae contaminate da elementi combat rock, pop e da testi (firmati quasi sempre da Giorgio “Zorro” Silvestri) che trattano argomenti anche a sfondo sociale ma visti attraverso il filtro dell’ironia. I Fratelli di Soledad sono: Roberto “Bobo” Boggio – voce, Giorgio “Zorro” Silvestri – chitarra, Gianluca Vacha – tastiere, Sergio Pollone – batteria, Luca “Scasso” Pisu – basso, Alberto Vacchiotti – chitarra, Luigi “Giotto” Napolitano – tromba, Gabriele Biei – trombone. Mao, nome d'arte di Mauro Gurlino è un attore, cantautore, chitarrista, DJ, VJ, conduttore radio-televisivo e presentatore italiano. È stato il leader della band Mao e la Rivoluzione.
Sabato 26 aprile, dalle ore 21.30 si esibiscono Ylamar, Francesco-C e Francesco Sarcina (ex cantante Le Vibrazioni).
Ylamar è il nome del trio musicale che nasce nell’aprile del 2013 dalla volontà di Ilaria Lorefice (cantautrice, voce e chitarra acustica) e Marco Forgione (voce e beat boxer) di creare uno spettacolo musicale di strada unendo il repertorio cantautorale di Ilaria e lo show human beat box di Marco. L’incontro fra i due cantanti è tutt’altro che casuale: Ilaria e Marco collaborano da molti anni insieme come componenti del gruppo vocale “Albert Hera Quintet” (acappella exploration project) pur avendo un background molto differente. Ilaria presta la propria voce e la propria creatività anche per la realizzazione di colonne sonore e spot pubblicitari, mentre Marco ha un passato come front man di band rock metal e hard rock, oggi sperimentatore della vocalità e della human beat box. Sperimentando e suonando, anche grazie alla collaborazione artistica di Fabio Donatelli (già tastierista e pianista in altre formazioni della cantautrice), oggi si presentano con un nuovo progetto musicale inedito, intenso e coinvolgente.
Francesco-C dopo anni di musica nell’underground valdostano, il 23 dicembre 1999 pubblica con la propria band il primo album intitolato “Flan”: filastrocche electro-punk, testi in italiano, esibizioni rock’n'roll-digitali rabbiose e divertenti. Qualcuno lo ha definito l’ultimo disco del millennio.
Nel 2000, viene selezionato (su 400 bands italiane) dal prestigioso mensile Tutto e partecipa all’edizione annuale di Arezzo Wave Love Festival, dove prende parte al progetto A.R.I.A. Qui stringe amicizia con i Negrita, che lo coinvolgeranno in seguito nella scrittura di “Destinati a perdersi” e “Il mio veleno”, brani contenuti nell’album “L’uomo sogna di Volare” (2005).
Nel frattempo, la canzone “Stai contento”, viene scelta per uno spot televisivo (trasmesso sui principali network privati natazionali) ed il 9 maggio 2001 esce in edicola il singolo “Stai contento/Contatti”. Il cd che raggiunge le 20.000 copie vendute, contiene 5 tracce, tra cui un remix di “Stai contento” curata da Boosta dei Subsonica e una di “Contatti” prodotta e arrangiata da Roberto Vernetti.
Il videoclip viene trasmesso in heavy rotation da Match Music.Dopo un anno di lavoro con Roberto Vernetti e Paolo Gozzetti tra Torino e Londra, esce nel novembre 2001, “Standard” (Mescal/Sony), che Tutto Musica decreta come miglior album italiano dell’anno. Il 17 gennaio 2005, entra in studio con Madaski (Africa Unite) e Davide Tomat (giovane produttore che vanta collaborazioni significative e voce dei N.A.M.B.) per realizzare il terzo album, “Ulteriormente” (Mescal/Sony) a fine maggio 2005.
Francesco Sarcina nasce a Milano il 30 ottobre 1976. Comincia la carriera musicale suonando in vari gruppi e in una cover band del capoluogo lombardo. Nel 1993 conosce Alessandro Deidda, con il quale sei anni dopo forma Le Vibrazioni di cui Deidda è il batterista. A loro si aggiungono Stefano Verderi (chitarrista e tastierista) e Marco Castellani (basso); dopo alcuni anni di gavetta la formazione raggiunge la popolarità nel 2003 con il singolo “Dedicato a te” , disco di platino, che anticipa il primo album, LE VIBRAZIONI, di grande successo. Seguono - dopo una partecipazione a Sanremo nel 2005 – LE VIBRAZIONI II (2005), OFFICINE MECCANICHE (2006), DRAMMATURGIA e EN VIVO, entrambi del 2008. Nel 2010, anticipato dal singolo “Respiro”, esce il nuovo e più recente disco, LE STRADE DEL TEMPO. Francesco Sarcina, sempre nel 2010, collabora alla colonna sonora della serie tv “Romanzo criminale” scrivendo il brano “Libanese il re” incluso nel disco che porta il nome della fiction. A maggio 2012 viene annunciato il nuovo progetto solista di Francesco, anticipato dal video “Le visionnaire”. Si mette al lavoro su un album, il primo solista di Francesco, dopo aver firmato per la Universal: nel 2013 esce infatti il singolo “Tutta la notte”. L'album, IO, viene originariamente programmato per l'uscita a settembre, ma viene poi rimandato: alla fine dello stesso anno viene annunciata la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2014, dove sarà in gara nella sezione Big con le canzoni "Nel tuo sorriso" e "In questa città". In contemporanea esce l'album IO, il suo debutto da solista.
Giovedì 1 maggio dalle ore 15 si esibiscono i gruppi Ecole du Rock, Melusine, I DALì, Nandha Blues Band, Keilys Folk, Wild Company. Alle ore 21.30 S'marty's, Leon, Cosmo. Nel pomeriggio è previsto il match calcistico di beneficenza «Una partita per Tania» (nona edizione). Obiettivo della partita è la raccolta fondi contro la malaria.
Venerdì 2 maggio dalle ore 21.30 sul palco i gruppi Coffe Cups, Iubal, L'Orage.
Sabato 3 maggio, dalle ore 21.30, per l'ultima serata del festival Tavagnasco Rock si esibiscono Pastis, Boj, The BlueBeaters feat Bunna from Africa Unite.
In Intrecci_in_tessuti, mostra personale di Gigi Piana, saranno presentati a Biella i recenti lavori dell'artista, già apprezzati dal pubblico e dalla critica a Bologna all'interno di SETUP (gennaio 2014). Gigi Piana è un artista che sa rinnovare la propria ricerca tenendo fede ad un criterio di autenticità e di rispetto nell'uomo e nell'arte e, dall'estate del 2013, ha concentrato la sua creazione artistica sul tema dell'intreccio, della trama e della disgregazione, senza tralasciare la sua cifra stilistica: l'uso di materiali trasparenti e duttili.
Le serie di lavori presentati in mostra saranno tre: Disgregazione, Intrecci d'identita e Heard-t.
Digregazione
Il mondo si disgrega in conflitti, crisi di valori o si ricompone secondo nuovi disegni e paradigmi, mentre un filo rosso o colorato ne delinea i confini, come a segnare limiti concettuali più che fisici.
Gigi Piana disegna nuove geografie, creando inedite mappature. Grazie alla tecnica dell'uso di strisce in PVC trasparente, Piana crea planisferi, "l'immagine per eccellenza dell'ordine e del disordine, del caso e della necessità" (J. C. Amman, Dare tempo al tempo), dove la mappatura del mondo è geografia di un contemporaneo che ha confini precari e dove, come nel caso del lavoro con inserti specchianti, chi guarda l'opera entra nel mondo come protagonista e attore. È questa un'occasione speciale per entrare nella storia, nel tempo, nel racconto, nell'esperienza, per agire e per rendere l'opera unica e irripetibile.
Intrecci d'identità
I suoi ritratti sono mappe dell'Io come i planisferi sono per mutua reciprocità i ritratti del mondo: entrambi rappresentano delle storie basate sulla somiglianza, sulla aderenza ad un'idea reale dell'individuo o del mondo ma con variabili di disturbo nella consapevolezza che se tutto cambia, tutto è instabile e viviamo come equilibristi, anche la nostra immagine e l'immagine che abbiamo del mondo è in divenire.
In un mondo globalizzato, di fragili relazioni e di accumulo di memorie personali e collettive, demandate ai server saturi delle storie di tutti, guardare la propria immagine come la trama di un tessuto che compone il volto ritratto consente di cogliere delle imperfezioni, sfasamenti che arricchiscono la figura anziché impoverirla, come se il volto come paesaggio umano non possa essere amato se troppo perfetto. Il senso orizzontale delle strisce intersecato da quello verticale dà rilievo alla figura, gli consegna un certo volume e lo anima.
Durante il periodo della mostra sarà possibile su prenotazione farsi realizzare dall'artista il ritratto proprio o di chi desiderate. Si potrà anche usufruire del set fotografico allestito nello spazio espositivo per farsi scattare una foto da usare per la realizzazione dell'opera-ritratto di Gigi Piana.
Heard-t
In questa recentissima serie di opere Gigi Piana evolve la sua ricerca: dai planisferi, che comprendono e inglobano l'umanità tutta, ai ritratti che non sono altro che la pluralità dell'umanità esemplicata in un singolo individuo, passa al nudo dei corpi, al loro intreccio e contatto.
In Heard-t indaga nel corpo femminile e maschile che si intreccia e si unisce per creare la magia del rito dell'amore, non simbolico ma fisico. I corpi uniti producono una luce, che spirito e carne danno origine ad una delle esperienze più arcaiche e primigenie della vita.
L’artista, presente nella pubblicazione di Frank Popper From Technological to Virtual Art, edizioni MIT, Cambridge, Massachusets, London, 2007, fellow della Bogliasco Foundation The Liguria Study Center for the Arts and Humanities, Genova, esponente internazionale dell’installazione multimediale e plurisensoriale, è stato presentato e recensito da eminenti critici, storici dell’arte e filosofi del contemporaneo. In mostra questo artista-architetto espone, con la poetica che lo connota dalla metà degli anni Settanta, quei simboli, quelle metafore, quegli archetipi, che sono funzionali ad una rappresentazione, ora ironica, ora amara, incisiva sempre, dell’attuale situazione della Cina nel mondo. Protagonista della mostra è il riso, che, para-proverbialmente, abbonda sulla bocca dei cinesi, che ne sono i più antichi consumatori, produttori, ed esportatori, a livello globale. ...
Mostra a cura di Viana Conti
fino al 15 giugno
Orari da martedi a venerdi 16 – 19
Sabato, domenica e festivi su appuntamento.
Galleria Silvy Bassanese Arte Contemporanea
Via G. Galilei 45 - Biella
SPETTACOLI CINEMATOGRAFICI A BIELLA
WWW.CINEMABIELLA.IT
BIGLIETTO
INTERO: 7,00 €; RIDOTTO 5,00 €
INTERO 10,00 €; RIDOTTO 8,00 €
MULTISALA MAZZINI
sala 1
martedì: “GRAND BUDAPEST HOTEL” GER-USA 2014 (100’) (commedia drammatica)
Orari unico ore 21:30.
da mercoledì: “GIGOLO’ PER CASO ” USA 2014 (98’) (commedia )
Orari: mercoledì 21:30. giovedì: 20:00 – 22:30. Venerdì 16:30 - 20:00 - 22:30 Sabato:.20:00 - 22:30 Domenica: 16:30 – 20:00 – 22:30.
sala 2
martedì: “RIO 2 MISSIONE AMAZZONIA” USA 2014 (102’) (animazione )
Orari: unico ore 21:30.
da mercoledì: “THE AMAZING SPIDER-MAN 2: IL POTERE DI ELECTRO” USA 2014 (142’) (fantastico, drammatico )
Orari: mercoledì 21:30. giovedì: 19:30 – 22:30.Venerdì 16:30 - 19:30 - 22:30 Sabato :.19:30 - 22:30 Domenica: 16:30 – 19:30 – 22:30.
sala 3
martedì: “GIGOLO’ PER CASO ” USA 2014 (98’) (commedia ) Orari Lunedì ore: unico ore 21:30.
da mercoledì: “GRAND BUDAPEST HOTEL” GER-USA 2014 (100’) (commedia drammatica)
Orari: mercoledì 21:30. giovedì: 22:30. Venerdì 20:00 - 22:30 Sabato:. 22:30 Domenica: 20:00 – 22:30.
da giovedì: “RIO 2 MISSIONE AMAZZONIA” USA 2014 (102’) (animazione )
Orari: giovedì: 20:00. Venerdì 16:00 - 18.00 Sabato: 20:00 Domenica: 16:30.
CINEMA ODEON
da giovedì: “NOAH” USA 2014 (138’) (drammatico )
Orari: giovedì, venerdì sabato e domenica unico ore: 21:30.
CINEMA IMPERO
da giovedì: “TI SPOSO MA NON TROPPO ” ITA 2014 (95’) (commedia ) di Gabriele Pignotta con Vanessa Incontrada, Gabriele Pignotta
Orari:. giovedì: 21:30; Venerdì e Sabato 20:00 - 22:30 Domenica ore .21:30
CINEMA VERDI -
CANDELO
www.cinemaverdi.com