Tra Borgomanero e Romagnano, sulla strada che da Biella porta ai laghi, troviamo il Santuario di Boca. L'edificio è immerso nel verde dei boschi e dei vigneti che circondano Maggiora, Boca e Cavallirio. L'origine del Santuario viene fatta risalire alla cappella che sorgeva vicino a Boca e che conteneva un dipinto del Divino Crocifisso; sotto al crocifisso erano raffigurati un Angelo con un calice, nell'atto di raccogliere il sange dal costato di Cristo e due altre persone, due Defunti. Questo dipinto diventò un punto di riferimento per i fedeli, tanto che nel '700, al seguito di alcuni eventi miracolosi in qualche modo legati alla reliquia, si rese necessaria la costruzione prima di una chiesa.
La facciata della chiesa è decorata con un grande frontone triangolare. La parte centrale ha una nicchia contenente la statua della Madonna del Latte. L'interno della chiesa è a navata unica, con una serie di cappelle laterali e un soffitto a volta affrescato. La statua è stata scolpita da un artista locale nel XVII secolo, ma la leggenda vuole che fosse una copia di un'immagine sacra molto più antica, risalente all'epoca romana. Secondo la leggenda, la statua fu ritrovata da un contadino che stava arando un campo, e portata in trionfo fino alla chiesa più vicina. Da allora, la Madonna del Latte è stata venerata come una santa protettrice della città di Novara.
Prima realizzazione settembre 2003, aggiornamento marzo 2023 - Fotografie Patrizia Umilio / Roberto Moretto / Bruno Rocchia