FUORIPORTA : luoghi da visitare, con una gita di un giorno, nei "dintorni" di Biella
Una passeggiata tra passato e presente.
Milano è una delle città più amate al mondo perché è tra le poche a poter coniugare la Storia con la vivacità delle metropoli moderne.

La sua fondazione avvenne attorno al 600 a.C. e, dopo essere stata la più importante città dei Celti Insubri, fu assoggettata all'Impero Romano nei primi anni del II secolo a.C.
Vi si costruirono grandi edifici, tra cui il terzo anfiteatro più grande dell'epoca romana, dopo il Colosseo e l'anfiteatro di Capua. Fu capitale dell'Impero Romano d'Occidente (dal 286 al 402). All'epoca del Vescovo S. Ambrogio divenne il centro più influente della Chiesa Cattolica (374-397). Nel 569 i Longobardi entrarono a Milano. Fu assediata e distrutta da Federico Barbarossa nel 1162 e ricostruita nel 1176. Nel XIII secolo era una delle poche città europee ad avere più di 100.000 abitanti, l'economia era in pieno sviluppo anche grazie alla costruzione del Naviglio Grande, che favorì gli scambi e irrigò sapientemente le campagne. La costruzione del duomo da parte di Gian Galeazzo Visconti, nel 1387, manifestava l'affermazione della floridezza della città e della signoria dei Visconti, divenuta Ducato nel 1395...
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Il Castello Sforzesco

Il Castello Sforzesco è uno dei più grandi castelli d'Europa. La costruzione di una fortificazione con funzioni difensive fu avviata dalla dinastia viscontea, che deteneva la signoria di Milano dal 1277. Si costruì un primo castello a pianta quadrata, con i lati lunghi 200 m e muri perimetrali spessi 7 m., che divenne dimora della dinastia viscontea fino alla distruzione del 1447, provocata dall'insediamento della Repubblica Ambrosiana. Fu il capitano di ventura Francesco Sforza ad avviarne la ricostruzione nel 1450 per farne la sua residenza, dopo essersi impadronito di Milano.

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I MUSEI DEL CASTELLO
Molte strutture museali sono ospitate all'interno del castello. Tra gli altri segnaliamo l'ampio museo degli strumenti musicali. La pinacoteca, con una ricca collezione di dipinti, tra cui opere di Antonello da Messina, Andrea Mantegna, Canaletto, Correggio, Tiepolo.
L'interessante il Museo d'arte Antica, con sculture e oggetti medievali e rinascimentali, un'esposizione di armature e armi, e la sala degli arazzi.
Per importanza artistica spicca la Pietà Rondanini, una scultura marmorea incompiuta di Michelangelo. La composizione verticale fu altamente innovativa e dimostrò le capacità inventive di un'artista ormai ottantenne.

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Piazza Gae Aulenti

Il nuovo centro direzionale che sorge nei pressi della Stazione Garibaldi ha come fulcro una piazza sopraelevata che porta il nome della "biellese" Gae Aulenti. Architetto, designer, urbanista e scenografa di fama mondiale. La piazza, inaugurata nel 2012, ha ricevuto il Landscape institute award 2016, un riconoscimento a livello internazionale per i progetti del paesaggio. Concepita come un punto d’incontro per i cittadini è una lunghissima panchina-scultura su cui riposare, con vista su un modernissimo skyline e un uso architettonico dell'acqua come elemento rilassante.

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IL BOSCO VERTICALE
Il Bosco Verticale è un complesso di due palazzi residenziali inaugurati nel 2014. La presenza di migliaia tra arbusti e alberi ad alto fusto, crea un progetto di riforestazione metropolitana contribuendo anche alla mitigazione del microclima. Il Bosco Verticale è risultato vincitore di numerosi premi, tra cui l'International Highrise Award (2014), e il premio "Best Tall Building Worldwide" (grattacielo più bello del mondo), secondo il Council on Tall Buildings and Urban Habitat (2015).

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Pagina realizzata il 27 agosto 2017, fotografie Biellaclub.it


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