Un gruppo biellese di musica rock progressive che, all’inizio degli anni ‘70, fece diverse tournée in Italia, di cui una in Sicilia insieme alla giovane cantante Carla Bissi (Alice)

1973 Quelle Strane Forme

1973 Quelle Strane Forme

musica prog 1973

musica prog 1973

quelle strane forme

Formazione

Leo Liuni, voce
Beppe Angelillo, sax
Riccardo Macchieraldo, trombone
Gildo Zanoglio, chitarra
Valeriano Zucconelli, tastiera
Gino Tiani, basso
Paolo Rosia, basso ...subentrato a Gino che ha preferito sposarsi :)
Daniele Albarello, batteria


Il prog era un modo di vivere

Suonare musica prog all’inizio degli anni ‘70 era un manifesto dell'identità musicale, era musica impegnata che non cercava il facile successo di pubblico. Era la musica di chi magari suonava nella banda musicale del paese ma appena poteva ascoltava Jimi Hendrix, Deep Purple, Led Zeppelin e Chicago. Era il sogno di chi andava a scuola di chitarra dall’amico o imparava da autodidatta mettendoci tutto il suo impegno. La musica rock in quegli anni non era un passatempo, era un modo di vivere. Un periodo in cui anche a Biella si contavano a decine i gruppi giovanili che speravano di fare successo. Questa è la storia di uno di essi, dal nome tipico per l’epoca: ”Quelle strane forme”.
chitarra


Dal Ricetto di Candelo alla RAI



Una band che suonava cover dei Van Der Graft Generator ma anche pezzi propri. Che era riuscita a procurarsi strumentazione di buon livello: amplificatori Marshall, chitarra Gibson Les Paul, sintetizzatore Moog... perché non voleva fermarsi a suonare per gli amici o nei locali della provincia.

Nei 4 anni di attività in giro per l’Italia è stata ad un passo dal successo. Le prove avvenivano in una cantina al Ricetto di Candelo, sei o sette musicisti schiacciati in quel piccolo spazio, non era facile fare buona musica ma qualcun altro credette in noi: fu l’impresario musicale Mimmo Spera che ci procurò le prime date importanti; con lui abbiamo girato un po' tutta l'Italia, in particolare tra Piemonte, Lombardia e Veneto abbiamo fatto moltissime serate.

Abbiamo anche tentato di incidere, avevamo dei nostri brani e siamo andati alla Carosello Records di Milano, dove abbiamo inciso un pezzo che non fu mai pubblicato. Poi siamo andati alla Rai dove abbiamo fatto dei jingle pubblicitari e altri brevi motivi.


In tournée con Carla Bissi / Alice



Si viaggiava con un grande pulmino Mercedes, non era scassato come la leggenda delle rock band giovanili vorrebbe, era decisamente bello. Con questo mezzo siamo andati in tournée in Sicilia dove abbiamo suonato dappertutto grazie ad un ingaggio di un impresario siciliano. Questo impresario ci ha chiesto di suonare insieme ad una giovane cantante, Carla Bissi, recente vincitrice del Festival di Castrocaro (1971) e che nel 1975 incise con successo il suo primo disco con il nome Alice Visconti. La futura vincitrice di Sanremo con il brano “Per Elisa” era una forza della natura. Suonava il pianoforte in maniera magistrale e quando cantava da sola i pezzi di Carole King si capiva che era un talento immenso. Per un certo periodo facemmo anche le prove con lei in una cascina a Comiso.
Carla Bissi Alice
quelle strane forme


La fine dell’avventura



Quando la tournée siciliana finì si formarono alcuni problemi nel nostro complesso… già, non eravamo un gruppo o una band, ma, come si diceva allora, eravamo un complesso. Dei tre mesi passati a suonare, quasi ogni sera, in Sicilia, eravamo stati pagati solo a vitto e alloggio. Poi qualcuno ebbe seri problemi di salute ed un'altro fu chiamato a fare il servizio militare. Così ognuno di noi iniziò a percorrere strade diverse e pian piano terminarono i 4 anni di attività di “Quelle Strane Forme”; ma non terminò mai l'amicizia che ci legava.





Il nostro rock progressivo non era una musica di facile ascolto ma erano anni in cui la musica era importante ed eravamo abbastanza bravi da essere cercati anche per fare spettacoli con altri artisti: abbiamo diviso il palco a Novara con Demis Roussos, a Pinerolo con Silvie Vartan, ad Omegna con Mia Martini, in altre occasioni con i Pooh, i Dik Dik e Rosanna Fratello; in una memorabile la serata con i Camaleonti ed un gruppo prog, Quella Vecchia Locanda, che era tra i più famosi dell'epoca.


musica progressive
quelle strane forme
quelle strane forme
 


in questo video un esempio della musica che suonavamo,
si tratta di un brano dei Van Der Graaf Generator
di cui facevamo una buona cover.


Pagina realizzata il 17 febbraio 2022
Biellaclub.it offre una panoramica sul biellese. E' un grande archivio che si migliora nel tempo. Tutto il materiale è pubblicato gratuitamente. Il nostro unico obiettivo è di valorizzare il biellese. Tutti possono aderire al progetto e collaborare.


Credits
questo sito appartiene a chiunque abbia contribuito alla sua crescita nel tempo. E' utile e gradita qualsiasi collaborazione, anche solo occasionale. Per contattarci o inviare materiale: biellaclub@gmail.com