Grande successo della seconda edizione di "Dall'erba al formaggio" un incontro tra la gente di città e la gente di montagna, organizzata dal comitato UISP (Unione Italiana Sport Per tutti) di Biella che si è svolta all'Alpe Muanda domenica 1 Agosto. Hanno partecipato oltre 200 persone. Un'occasione di festa per conoscere da vicino la cultura e la vita della montagna, la vita dura degli alpeggi che pian piano si stanno spopolando. I partecipanti hanno raggiunto l'Alpe Muanda percorrendo il Sentiero Frassati e da qui sono saliti fino all'alpe Sette Fontane, per ammirare l'imponente opera dell'uomo, che oltre un secolo fa ha eretto i due poderosi e caratteristici paravalanghe per proteggere l'alpeggio dalle cadute di neve dalla montagna soprastante. L'accoglienza della famiglia Ramella è stata, come sempre, ottima, a dispetto di un'immagine di chiusura che i nostri pastori si portano addosso. Grande lavoro ha richiesto l'allestimento delle tavolate che hanno accolto (e fatto sedere) circa 160 ospiti che hanno gustato i prodotti tipici. La festa si propone di valorizzare le attività dell'alpeggio. Per far questo, l'ideatrice della giornata, Adele Fiorina, ha raccolto in un portfolio fotografico le immagini salienti della lavorazione del latte, immagini che sono state poi commentate da Alberto Meliga, fiduciario di Slow Food. Gli interessati hanno potuto visitare il "fraidel" per la conservazione del latte e la "crota" per la stagionatura della toma. Nel pomeriggio, i Cantori del Coro Baiolese, coro che si caratterizza per la ricerca storica e la valorizzazione della canzone popolare, ha allietato i partecipanti.
03 agosto 2010 - Testo e Fotografie di Valeria Tonella