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GLI OSSERVATORI METEOROLOGICI DELL'ISTITUTO EUGENIO BONA E DEL SEMINARIO VESCOVILE DI BIELLA

A Biella, negli anni trenta e cinquanta, sono stati creati due Osservatori Meteorologici. Il primo sulla terrazza dell'Istituto Commerciale E. Bona, il secondo sopra la testata sud del Seminario Vescovile. Entrambi hanno funzionato egregiamente per diversi anni, poi cause diverse ne hanno costretto la chiusura. In queste pagine ne è riportata una documentazione storica, cronologica, archivistica e giornalistica. Purtroppo il materiale non è molto, ma dà l'idea dell'impegno sia economico che tecnico per studiare gli eventi climatici.

pag 3 - Rassicurazioni economiche (1931)

[...] Il funzionamento dell'Osservatorio costa a questo R. Istituto circa 2000 lire annue, di cui il quarto solo rimborsato dallo Stato. Noi non chiediamo nessun contributo né al Comune né a chicchessia, ma vorremmo essere rassicurati circa il contributo annuo di Lire 18.000 pel Corso Inferiore che da due anni non ci viene più pagato. [...]

pag 47 - Il clima biellese (1947)

[...] osservazioni riguardanti il clima di Biella città, arrischiando qualche prima conclusione. Dico “arrischiando”, perché un decennio di osservazioni è ritenuto un periodo troppo breve per avanzare una sintesi, visto che le periodiche oscillazioni climatiche sembrano presentare dei cicli minori di 11 anni (in relazione colle macchie solari) e trentennali [...] La temperatura di Biella è in complesso più fresca l'estate, per effetto dell'altitudine (m.s.l. del mare 432), e nonostante questa, meno rigida l'inverno che non nella sottostante pianura, dove in tale stagione l'aria fredda ristagna, mentre le pendici a volte a mezzodì delle prealpi biellesi, ricevono una più intensa insolazione [...] E' noto che Biella appartiene ad una delle zone italiane di più sensibili precipitazioni. Le osservazioni del decennio considerato confermano il fenomeno accusando una media annua di mm. 1504 contro gli 800 circa di Torino e i 900 di Milano [...]

pag 24 - Sette mesi di note meteorologiche dall'Osservatorio del Seminario (1953)

[...] Dal quale, così alla buona, è possibile rilevare la verità di quel proverbio dialettale che fa di Biella il... catino del Piemonte: 53 in totale i giorni sereni in sette mesi, contro 62 con pioggia e 120 in totale misti. E' invero un bel primato [...]

pag 28 - Potenziata la già potente attrezzatura... (1954)

Sono entrati in funzione in questi giorni presso l'osservatorio meteorologico municipale sistemato presso il Seminario diversi nuovi apparecchi che vengono a completare l'attrezzatura già esistente. Un incaricato dell'Istituto idrografico del Po, di Torino, ha messo a punto gli strumenti: un barometro “Fortin” e un barometrografo, per la misurazione e la registrazione della pressione atmosferica; un anemografo registrante meccanico a 8 direzioni; termografo registratore che segna su di una zona apposita di carta le variazioni della temperatura durante il giorno e la notte; un eliofanografo “Campbel” e un lucimetro (Bellani), per registrare il calore durante il giorno; un termoigrografo che permette di individuare la temperatura e l'umidità atmosferica; un termopsicografo e un termopsicometro elettrico adatti alla rilevazione dell'umidità relativa dell'atmosfera; un evaporimetro per la registrazione del potere evaporante dell'atmosfera, e un pluviografo che permette di stabilire i millesimi di pioggia caduti durante un determinato periodo dell'anno. Alcuni di questi apparecchi … permettono una facile lettura dei dati registrati su zone millimetrate senza più ricorrere a calcoli complessi. In particolare il nuovo anemografo permette di stabilire con esattezza, alla fine della giornata, la direzione, la velocità e la durata dei venti, da qualsiasi quadrante essi soffino, potendo l'apparecchio registrare la loro provenienza sia nei quattro punti cardinali che nelle zone intermedie [...]



11 novembre 2016

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