Gli Orridi di Uriezzo sono profonde incisioni in roccia scavate da energiche cascate, in arretramento progressivo, facenti parte dell'antico sistema di torrenti che scorrevano sul fondo del ghiacciaio che percorreva la valle. Successivamente, con il ritiro dei ghiacciai, l'andamento della locale rete idrografica si è sensibilmente modificato: la peculiarità degli Orridi di Uriezzo consiste proprio nel fatto che il torrente che li ha modellati ora non percorre più queste strette incisioni, pertanto è possibile camminare agevolmente all'interno di esse.
Le marmitte, chiamate anche "marmitte dei giganti", sono delle grandi cavità prodotte nella roccia dal moto vorticoso delle acque di un torrente. Le forme circolari sono dovute ai “mulinelli” dell'acqua che un tempo vi scorreva.
Questa zona, dal punto di vista geologico, è di straordinario interesse: le rocce che affiorano in superficie sono le più antiche delle Alpi ed è l'unico luogo dove possono essere visibili. In meno di 3 chilometri il fiume Toce scende di 160 metri. A monte forma la spettacolare Cascata del Toce.
Pagina realizzata nel mese di luglio 2023
Orrido Sud e Marmitte dei Giganti, fotografie di Franca, Marcello, Roberto