La realizzazione di un Sacro Monte è un fenomeno artistico tipicamente piemontese-lombardo. Si tratta di una serie di edifici che contengono gruppi scultorei raffiguranti scene di argomento sacro ispirate ad un tema unitario. Si cominciarono a costruire a partire dalla fine del Quattrocento con lo scopo di offrire ai pellegrini un'alternativa ai viaggi in Terra Santa. Poi divennero un percorso di meditazione e di preghiera.
Il Sacro Monte di Oropa è uno dei più ricchi e importanti di tutto l'arco alpino, appartiene al sistema dei Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia, divenuto nel 2003 parte del Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Realizzato nel 1600 è composto da 19 cappelle di cui 12 sono dedicate al culto di Maria. La realizzazione poté contare sul supporto di Carlo Emanuele I duca di Savoia, ma furono soprattutto le diverse comunità parrocchiali del biellese si fecero carico, nel tempo, dell'impresa. La costruzione delle cappelle si sviluppò lungo un arco temporale di più di un secolo senza riuscire a completare il progetto iniziale. Dal 2005 la Regione Piemonte ha istituito la Riserva naturale speciale del Sacro Monte di Oropa, gestita dal Comune di Biella. Purtroppo le statue in terracotta policroma sono state malamente ridipinte nel succedersi dei restauri e tutto il Sacro Monte appare oggi, agli occhi di un occasionale visitatore, in uno stato di completo abbandono. Eppure l'interno della "Cappella del Paradiso", contenente più di 150 statue, dovrebbe essere uno dei luoghi artistici, e quindi turistici, più belli ed importanti del biellese.
La capacità di provare piacere richiede cultura (Thomas Mann)
06 febbraio 2011
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