1941: Il Popolo Biellese

Prenotazione sapone, zucchero e olio

Per disposizione del superiore Ministero il termine entro il quale il consumatore può effettuare la prenotazione dello zucchero, dell’olio e del sapone presso l’esercente è stato prorogato dal 31 dicembre a tutto il 3 gennaio
02/01/1941

Aquila reale

L’alpigiano Molinaro Brera Marino della frazione Villa di Coggiola trovandosi con alcuni compagni alla caccia del camoscio sulle vette retrostanti del Monte Barone, ha abbattuto con una fucilata un magnifico esemplare di aquila reale, del peso di sei chilogrammi, misurante m. 2.10 di apertura d ’ali. L’aquila è stata oggetto di ammirazione nella valle ed il cacciatore vivamente complimentato.
02/01/1941

Vincitrice del concorso prole

La Segretaria Provinciale dell’Opera Lavoranti Domicilio, espletate le pratiche relative al «Concorso Proles», ha dichiarato vincitrice l’operaia S. T. Silvia di Vallemosso. In occasione della celebrazione della Giornata della Madre e del Fanciullo, venne consegnato alla vincitrice il relativo diploma ed un pacco dono contenente due lenzuola e due federe...
07/01/1941

Prenotazione semente di canapa

Dovendo il Settore delle Fibre Tessili procedere alla ripartizione fra i vari coltivatori della semente di canapa della varietà « Carmagnola » da prelevarsi a Torino e Cuneo, si invitano gli Agricoltori che intendono coltivare canapa di tale varietà, nella campagna 1941, a prenotarsi presso la Sezione delle Fibre Tessili di Vercelli...
07/01/1941

Divieto di esportazione della paglia

E’ fatto divieto di esportare paglia dalla Provincia. E’ consentita la esportazione dalla provincia limitatamente alla paglia destinata alle Forze Armate...
09/01/1941

Obbligo di denuncia degli archivi privati

Colla legge 22 dicembre 1939 XVIII n. 2006, vennero emanate nuove norme per l’ordinamento degli archivi del Regno. Con tale legge i proprietari, i possessori, o detentori, a qualunque titolo, di archivi privati o di materiale archivistico che abbia interesse storico, sono tenuti a dame, entro trenta giorni dalla loro acquisizione, notizia per iscritto al prefetto della provincia nella quale gli archivi si trovano...
09/01/1941

Nell'aeroporto a Gaglianico

Quatto nuovi aquilotti hanno «fatto le ali» sull’aeroporto G. B. Bottalla a Gaglianico. Essi sono Franco Bocca, Eligio Stein Bravin, Franco Fiorano e Gianni Bider. I nuovi piloti hanno brillantemente superato le prove conseguendo il tanto desiderato brevetto.
09/01/1941

Corso serale di lingua tedesca

Vallemosso. Ha avuto inizio venerdì scorso il corso di lingua tedesca. Il rilevante numero degli iscritti, ammontante a 74, ha costretto à sdoppiare il corso in due sezioni.
13/01/1941

Corsi di fisarmonica a Biella

Sabato prossimo avranno inizio alla sede del Dopolavoro Comunale i corsi di fisarmonica. Detti corsi avranno le loro lezioni due volte la settimana e costano, per la regolare frequenza, 15 lire al mese. Modestissima somma che dà modo a tutti gli appassionati della fisarmonica di potere agevolmente frequentarli.
13/01/1941

Divieto di circolazione degli autoveicoli

...a seguito dei frequenti e reiterati abusi riscontrati nella utilizzazione degli autoveicoli adibiti al trasporto promiscuo di persone e cose, ha disposto, ai fini di una migliore disciplina del traffico automobilistico, che tutti gli autoveicoli suddetti ... non potranno più circolare a partire dal giorno 20 corrente.
20/01/1941

Stagione sciistica di Oropa

Domenica prossima si disputerà ad Oropa, su di un dislivello di circa 400 metri, e su di un percorso di 12 chilometri, la prima gara ufficiale della stagione, che serve anche di apertura dell’annata sciistica...
23/01/1941

Spettacoli

Teatro Sociale: «L’accusato di Norimberga», con Hein Rich Giorge. Grande successo.
Cinema Mazzini: «Armonia di Gioventù» con A. Leed e il più grande violinista del mondo Jhasca Heifetz.
Cine Impero: «La figlia del Corsaro Verde» di Salgari, con F. Giachetti
Cine Apollo: «La forza bruta» con Rossano Brazzi
06/02/1941

Perché l'Italia combatte?

Nel Teatro della Casa del Fascio di Mongrando, il camerata Antonio Curti ha tenuto una conferenza parlando sul tema: "Perchè l’Italia combatte". Erano presenti le Autorità Civili, politiche, religiose e numerosa popolazione... l’oratore ha spiegato la situazione dell'Italia nel conflitto, esponendone chiaramente la posizione e mettendo in evidenza come la guerra che l’Italia combatte sia stata voluta dalle potenze plutocrate, per la conservazione di un predominio ch’esse sentivano minacciato...
10/02/1941

Cinema: "L'eterna illusione"

Tra le pellicole programmate per la settimana una ve n’è che ha richiamato su di sè, ovunque è stata proiettata, l’attenzione viva e cordiale della critica. E’ "L’eterna illusione" realizzata da Frank Capra. E’ una fiaba moderna, ebbe a definire il film Alessandro de Stefani, umana e paradossale, che ti fa ridere commuovendoti, che ti fa pensare mentre ti ricrea, che consola gli afflitti e ammonisce i fortunati, che riconcilia con la vita inspirando un’ebbrezza, una fiducia in sè, una serenità che non svaniscono, ma rimangono dentro come tutti gli echi delle vere opere d’arte.
10/02/1941

Invito a installare la radio negli stabilimenti

...invito alle ditte aventi oltre 50 dipendenti di installare un apparecchio radio-ricevente nelle sale di ritrovo delle maestranze, o nei refettori ... allo scopo di dare agli operai la possibilità di ascoltare le interessanti trasmissioni a loro appositamente dedicate ... Vogliamo sperare che le ditte, che non avessero finora attuato l’iniziativa, risponderanno tutte presenti, affinchè Vallemosso sia in prima linea anche in questo campo.
13/02/1941

Reclutamento dei lavoratori per la Germania

Sono aperte le iscrizioni dei lavoratori che desiderano trasferirsi a lavorare in Germania e che appartengono alle seguenti categorie: operai qualificati e specializzati, manovali comuni e specializzati delle categorie meccaniche e metallurgiche; aggraffatori e stagnini, fabbri e forgiatori, elettricisti, conduttori di caldaie a vapore; lattonieri, ramai, tubisti; autisti meccanici e personale di officine di rimessa; facchini appartenenti alla categoria degli ausiliari del traffico; personale di macchina della Marina Mercantile; manovali di qualsiasi categoria; minatori e manovali di miniera; lavoratori in cave di pietra, nonché i manovratori e caricatori di carrelli; muratori, carpentieri, cementisti; apprendisti meccanici delle classi 1922, 1923 e 1924 ... I lavoratori che desiderano recarsi a lavorare in Germania sono pregati di rivolgersi subito agli Uffici di Collocamento dei Lavoratori dell’Industria
03/02/1941

Avvisi economici

CERCASI dattilografa 16enne per ufficio. Scrivere...
OFFICINE DI SORDEVOLO cercano provetti aggiustatori, tornitori, buone condizioni se operai veramente finiti. Scrivere dando precisi dettagli.
SIGNORINA cercasi subito. Pratica lavori ufficio. Moralità ineccepibile. Indicare età, pretese, referenze, posti occupati. Scrivere...
17/02/1941

La partita della Biellese con discorso del Duce

... allo stadio La Marmora era stato disposto per un apposito servizio di altoparlanti, sì che alla folla, colà accorsa per la partita, è stato possibile ascoltare la voce di Mussolini ... Il Duce, come sempre, ha parlato con la sincerità che Lo distingue. « Noi non abbiamo fatto della menzogna un’arte di governo e nemmeno un narcotico per il popolo come hanno fatto i governanti di Londra: noi diciamo pane al pane e vino al vino » ...
24/02/1941

Sanzioni per chi ascolta le radio straniere

Il nemico si serve di tutte le armi: prima la propaganda. Essa è diffusa principalmente attraverso la radio. Seguire la radio nemica vuol dire prestarsi al suo gioco, ai suoi metodi, vuol dire dimostrarglisi docile. Per questo le audizioni della propaganda radiofonica straniera sono giustamente vietate. Ricordiamo che l’art. 340 della legge di guerra punisce con la reclusione fino a sei mesi e con multa fino a 10 mila lire chiunque faccia uso di apparecchi per le audizioni in violazione dei provvedimenti emanati.
27/02/1941

Trofeo Busancano

Ieri, ad Oropa, presente il Federale, si è disputata la ormai classica gara nazionale goliardico-militare di discesa, per la disputa del Trofeo Ico Busancano. La manifestazione che vuole onorare la memoria del nostro indimenticabile Ico, caduto sui monti immacolati che tanto amava e sui quali aveva colto tante superbe vittorie, ha avuto un esito bellissimo. Erano presenti i migliori rappresentanti della Scuola Militare d’Alpinismo d’Aosta, dove Ico era ufficiale, delle Fiamme Gialle di Predazzo, del 4° Alpini, i G.U.F. di Roma, Genova, Milano, Torino e Pinerolo, nonché numerosi militari universitari e medi biellesi, con un totale di circa 60 concorrenti....
10/03/1941

Una serata di fotografie a colori

La fotografia a colori è l’ultima parola che sia stata a tutt’oggi detta dalla scienza fotografica. Perciò particolarmente interessante apparirà la serata promossa dalla Agfa Leica sotto gli auspici del nostro collaboratore Toso. La manifestazione, preannunciata per le ore 21 di sabato prossimo al Politeama Biellese di via Guglielmo Marconi si svolgerà sotto il motto « Le meraviglie della fotografia a colori » e consterà di una proiezione di oltre 100 fotografie a colori riprese dallo specialista della Leica, signor Walter Benser, il quale durante i suoi viaggi...
13/03/1941

La radio nelle scuole di Pavignano

Il Direttore, le Insegnanti e gli alunni delle Scuole di Pavignano ringraziano la Spett. Ditta Frili Faudella, la quale ha offerto L. 50 pro radio scolastica, affinchè sia possibile far ascoltare alle scolaresche la trasmissione quotidiana del Comando del Q. G. delle Forze Armate.
21/04/1941

L’orario di lavoro prolungato

... Per le attuali necessità della produzione, in rapporto, alle condizioni del mercato, di lavoro, l’orario di lavoro normale, verrà aumentato, di massima, a seconda delle condizioni tecniche e della costituzione dei turni fino a dodici ore al giorno e settantadue ore settimanali limitatamente ai reparti a fuoco continuo; e fino a dieci al giorno e sessanta settimanali negli altri reparti. E’ ammesso con particolari cautele, in casi eccezionali, il lavoro straordinario per due ore al giorno e dodici settimanali oltre i limiti dell’orario normale suddetto...
28/04/1941

Fucina di tecnici

L’Istituto Industriale « Q. Sella », vecchio d’anni, (discendendo direttamente dalla Scuola di Arti e Mestieri sorta nel 1838) ma fresco di energie e adeguato al continuo progresso delle Industrie, ha recentemente risolto il problema della nuova sede scolastica e del radicale rinnovamento della sua attrezzatura... Esso è attualmente ordinato in cinque sezioni (Tessili, Chimici-Coloristi, Meccanici, Elettricisti, Edili) ciascuna corredata di propri laboratori ed officine fomiti di completi e moderni macchinari e mezzi di produzione e di controllo.
28/04/1941

La partenza par la Germania di trecento lavoratori della nostra provincia

Sabato mattina uno scaglione di trecento lavoratori ha lasciato Vercelli per portarsi in Germania. Colà essi concorreranno, con la loro operosità, a sollecitare la vittoria delle armi dell’Asse. I lavoratori nostri infatti che nel Terzo Reich attendono, con i camerati tedeschi, alla fatica nei campi, nei cantieri e nelle officine, sono da considerarsi dei veri e propri militi della guerra che le Potenze dell’Asse combattono...
01/05/1941

Bilancio demografico

Durante il mese di marzo, nella nostra Provincia, si sono avute le seguenti risultanze: matrimoni 73; nati 384; morti 515; immigrati 1036; emigrati 840. Se queste risultanze confrontiamo con quelle dello stesso mese dello scorso anno, abbiamo 94 matrimoni e 38 nascite in meno; 20 morti in più; 225 immigrati e 237 emigrati in meno.
01/05/1941

Dina Galli al Sociale

Ha debuttato ieri sera al Sociale Dina Galli con la sua Compagnia. Lieta cronaca: teatro gremito, applausi, successo. Del resto tutti sanno che una serata con la Galli è una serata amena e di sicuro divertimento. La commedia in rappresentazione era "La colonnella" di Mazzolotti che giungeva a noi dopo i successi di Torino e Milano.
01/05/1941

Migliaia di persone alla processione votiva alla Madonna Nera

Ieri mattina, secondo un’antica tradizione, si è svolta la processione votiva della Città di Biella al Santuario d’Oropa. Tale processione trae motivo da un voto che la nostra città ebbe a fare secoli addietro alla Madonna Nera Per impetrare la sua, protezione contro il flagello della peste che infieriva allora in tutta l’Italia Settentrionale. La nostra regione restò immune dal contagio. La processione composta di varie migliaia di persone aveva alla testa il Vescovo di Biella mons. Carlo Rossi ed i rappresentanti del Podestà e del Segretario politico.
05/05/1941

Nella fabbricazione dei gelati sono esclusi il latte, la panna e le uova

Gli abituali consumatori del gelato avranno immaginato i gelatieri in grave imbarazzo perchè essi pensano che il latte sia un elemento necessario per la confezione dei gelati. Lo stesso pensiero veniva spontaneo riguardo alle paste, quando si venne a sapere che non si sarebbe più potuta usare farina di grano, di granturco o riso. Invece, nonostante tutte queste restrizioni, le paste continuano a circolare e ad essere gustate. Il miracolo si è compiuto. Ingredienti naturali sostituiscono presso che alla perfezione quegli elementi che si ritenevano per lo meno indispensabili. Anche per i gelati, il problema è stato risolto. Sono rimasti a disposizione dei gelatieri tutti i generi di gelati di frutta che furono già apprezzati dai consumatori in epoca normale. C’è stato chi ha detto che oggi un classico laboratorio del gelatiere emana un profumo che assomiglia a quello di un frutteto: infatti, al posto dell’odore della crema e del latte, si può apprezzare l’odore dei mandarini, delle fragole, delle arance. Oggi si gradiscono i gelati di ciliege, dei lamponi, delle albicocche. E v’è sempre, anche oggi a disposizione del pubblico, una varietà di spumoni che non richiede nè latte nè crema, perchè al posto del latte c’è il vino...
26/06/1941

Il sommergibile al comando del Capitano Carlo Fecia di Cossato ha affondato nell’Atlantico tre navi mercantili e silurato un’unità da guerra nemica

... Il Capitano di Corvetta Carlo Fecia di Cossato, le cui gloriose imprese nel l’Atlantico sono segnalate nel Bollettino n. 354, appartiene ad antica e nobile famiglia biellese. Non solo la storia locale, ma quella della Patria deve ai Fecia fulgidi esempi di virtù civili, militari e patriottiche. Fu Carlo Gerolamo Feda, morto nel 1767, procuratore presso il Senato, ad essere investito di Cossato con il titolo comitale. A Cossato dove tuttora sorge la villa degli Avi i nobili Fecia sono usi ogni anno trascorrere le loro vacanze estive. Numerosi sono i personaggi illustri che costellano l’albero genealogico dell’antica Casata. Particolare ricordo merita il Luogotenente Generale Luigi che nella fausta giornata di Novara, nel 1849, ebbe l'incarico di recarsi al quartiere generale austriaco per trattare l’armistizio col maresciallo Radetzki... decorato di medaglia d'argento e per nove anni fu al comando della Regia Accademia militare di Torino...
26/05/1941

La Banca di Biella assorbita dalla Banca Sella

L’Ispettorato per la difesa del Risparmio e per l’esercizio del Credito ha autorizzato la Banca Gaudenzio Sella e C. a sostituirsi alla Banca di Biella nell’esercizio della sua sede di Piazza Vittorio Veneto. Per effetto del citato provvedimento dalla data del 2 corrente la Banca di Biella cesserà il suo esercizio che verrà continuato dalla Banca Gaudenzio Sella e C.
02/06/1941

La nobiltà del lavoro

La Maestà del Re Imperatore si è degnata di conferire all’industriale biellese Cavaliere del Lavoro Oreste Rivetti il titolo nobiliare dì Conte della Valle del Cervo
19/05/1941

La carne sarà venduta solo il sabato e la domenica mattina

... a partire dal giorno sette maggio, la distribuzione delle carni bovine, ovine caprine e suine destinate al consumo della popolazione civile venga effettuato soltanto nella giornata di sabato e nella mattinata di domenica e che il consumo delle carni stesse nei pubblici esercizi, nelle comunità e convivenze venga consentito solamente nei giorni di sabato e di domenica.
08/05/1941

il consumatore non può cambiare macelleria

Si precisa che i consumatori i quali si sono prenotati in una macelleria della città possono ottenere di cambiare negozio di approvvigionamento soltanto per comprovati e giustificati motivi i quali, di regola non possono essere che due: il trasferimento o il cambio di residenza dei consumatori stessi o la chiusura definitiva della macelleria presso cui sono prenotati.
19/05/1941

Irritato dal sorriso del vicino

Ieri mattina certo Pietro F. di 65 anni, abitante in via Marrucca 3, stava prendendo un po’ di fresco sul balcone leggendosi il giornale. Proprio mentre stava controllando sul bollettino meteorologico la temperatura nelle varie città d’Italia e ne deduceva che a Biella, anche se fa abbastanza caldo si sta sempre meglio che non in altre città, si sentì arrivare improvvisamente sulla testa una poderosissima legnata, che lo fece stramazzate al suolo. Cosa era successo? Un suo coinquilino stava guardando il Pietro da qualche minuto e vedeva che ogni tanto sorrideva (di compiacimento per la fresca arietta che respirava). Quel sorriso lo irritava, e pensò «Il Pietro mi sta prendendo in giro perchè ho caldo!» ed allora per far sentire il suo risentimento prese un legno che aveva a portata di mano glielo diede sulla testa.
03/07/1941

Due mesi di reclusione per un ascoltatore di radio Londra

Se il fatto fosse avvenuto di questi giorni, i due mesi di reclusione, in virtù della nuova legge, sarebbero sei e le ottocento lire di multa, 2.400. A conti fatti Rubin Neretti Guglielmo, da Sordevolo, può ancora dire di essere un uomo fortunato! Comunque i due mesi di reclusione e le ottocento lire di multa ben gli stanno. Come ben gli sta l’avvenuta confisca dell’apparecchio radio. Un apparecchio nuovo di zecca, a tre onde: lunghe, corte e medie; un apparecchio sensibilissimo che nel segreto dell’appartamento e della notte cantava, per l’assetato ed avido bevitore di notizie inglesi, le panzane e le menzogne mandate attraverso l’etere...
03/07/1941

Dove andremo domenica?

Lo svago festivo del nostro popolo si compendiava, negli anni precedenti la guerra attuale, in due distinti generi di manifestazioni: primo: i magnifici treni popolari, che permettevano alle masse di proiettarsi in gite d’uno, due, tre giorni, sia sulle spiagge migliori della magnifica Italia, sia nelle antiche città, ricche di tesori d’arte, di monumenti storici, di ricordi gloriosi. Culminavano per bellezza e fascino, i viaggi di ferragosto all’Urbe ed a Venezia. Secondo: gite in comitiva su torpedone, sia a tutte le meravigliose testate alpine (Cormaiore, Cervinia, Aias, Gressonei, Alagna, Macugnaga, Sestriere, Claviere ecc. ecc.). Magnifico il giro dei laghi Maggiore e d’Orta... Oggi la benzina serve a ricacciare i bolscevichi barbari nelle sterminate pianure ove la loro sconfitta sarà decisiva... Si presenta opportuno perciò di guidare le nostre oneste e devote maestranze, verso mete vicine, onde prescindere dagli automezzi e dalle Ferrovie. Due ordini quindi di gite: in bicicletta e sul cavallo di San Francesco, le classiche pedovie del fante. I biellesi riscopriranno le bellezze della loro terra...
10/07/1941

Avremo una piscina di nuoto a Biella?

Dei quarantamila abitanti circa che conta la nostra città, sono poche centinaia quelli che sanno veramente nuotare; per gran parte i fortunati che ogni anno si recano ai bagni di mare. Biella si trova in una situazione infelice per quello che riguarda lo sport natatorio. Inadatte allo scopo le scarse e poco pulite acque del Cervo, unico corso d’acqua a portata di mano, non c’è a disposizione che la cosidetta «lama del diavolo», pochi metri quadrati di acqua freddissima e per giunta in località eccentrica, e il celebre «gorgo moro», una specie di tinozza che serve da ritrovo e palestra per tutti i monelli della città... Qualche anno fa, fra i cultori del nuoto e più ancora fra i molti bisognosi delle miracolose cure elio-idroterapiche, si parlò molto della costruzione di una piscina nella nostra città. Ci fu anzi un momento che parve cosa fatta. Anche allora si era in piena estate, e il problema era di attualità. Poi piano piano, col sopraggiungere dell’inverno non si parlò più della cosa...
10/07/1941

Dove andremo domenica?

A piedi da Biella con ritorno a Biella, la gita al monte Burcina con visita al maestoso parco Piacenza ora del Comune di Biella, vivaio di meravigliose piante esotiche e rare. Giunti al Favaro, si scende per la strada verso Pollone, ad un bivio si prende sul buon sentiero la facile cresta, la quale, passando per la Torre Martini ci guida in venticinque minuti alla bella cima, alta mt. 826. Il panorama circolare che di lassù si gode è immenso: lontano gli Appennini e le Alpi Cozie, col Monviso. Visibili poi le montagne di Valle Orco, tutti i monti biellesi, il Biellese centrale e accidentale nonché la nostra città, adagiata in un’oasi verde. Dalla vetta con facilissima strada verso sud, si scende al Parco Piacenza, gradito ritrovo per conforto dello spirito e per ammirazione delle bellezze della natura. Si scende poi a piedi, passando per San Paolo (antico edificio religioso che conserva splendidi, affreschi) alla bella osteria dei Gallinetti al Vandorno, dalla quale si può tornare a Biella in 45 minuti.
17/07/1941

La processione di Fontanamora

E’ per rivivere, sulle balze d’Oropa, uno dei più quotati quadri del nostro Delleani: la processione di Fontanamora. Infatti, nella giornata di lunedì prossimo, la famosa processione giungerà ad Oropa partendo dal paesino d’origine all'una del mattino. Raggiungerà il colle della Barma intorno alle 7 e si calcola potrà essere al Santuario verso le 11
31/07/1941

Nella nostra provincia è proibito alle donne di circolare con i pantaloni

Il Prefetto della Provincia di Vercelli ritenuto necessario, al fine di evitare offese alla morale ed alla decenza, di disciplinare l’abbigliamento delle persone che frequentano località ove esistono stabilimenti balneari, ha ordinato che il costume da bagno può essere indossato, esclusivamente, negli stabilimenti balneari o sulla spiaggia, con divieto assoluto di circolare con detto costume nell'abitato o nelle strade. Alle donne inoltre è vietato l’uso dei pantaloni corti o lunghi, sia che esse circolino a piedi, in bicicletta, o con qualsiasi mezzo. L’uso di tali indumenti, è consentito solo sulla spiaggia. I contravventori saranno puniti con l’arresto sino a tre mesi o con ammenda fino a duemila lire.
31/07/1941

Trivero, riattivazione di miniere di nichelio

Sul fianco destro della Sessera, a tre o quattrocento metri più in alto del Piancone, la Breda di Milano, ha attivato e riattivato diverse miniere di nichelio e di altri metalli. Attualmente si stanno collocando le macchine per l’escavazione, il trasporto e la selezione del minerale. Alcune di queste miniere, specialmente nelle vicinanze dell’Alpe Pazzo, furono già sfruttate settanta anni or sono. Altre miniere si vanno scoprendo ed attivando in tutto il bacino del Sessera...
04/08/1941

Ciclista sospetto

Lungo la strada di Occhieppo una pattuglia di carabinieri fermava un individuo in bicicletta dal fare sospetto. Si tratta di Germino Serra, il quale venne trovato in possesso di una tovaglia di un albergo di Mongrando. Il Serra si giustificava dicendo d’aver preso la tovaglia unicamente per riparami dalla pioggia che cadeva fitta allorché egli partiva da Mongrando, e non per scopo di furto. Ma la giustificazione non deve aver convinto i militi della Benemerita...
04/08/1941

Alla fontana dello zolfo

... L'acqua solforosa ha fama di grandi virtù terapeutiche: infiniti sono quelli che credono alla possibilità di risanare malattie d’intestino e del fegato, ridando l’appetito a chi l’aveva da tempo perduto. Crediamoci pure: io credo alla passeggiata ed al vino tenuto in fresco nell’osteria vicina...
07/08/1941

Prodigiosa guarigione di una pellegrina al Santuario d'Oropa

Sulla guarigione, avvenuta al Santuario d’Oropa, in occasione del pellegrinaggio degli ammalati alla Madonna Bruna, di Caterina Mo, il dott. Leo Villa ha rilasciato il seguente, certificato: « Dichiara il sottoscritto — medico chirurgo — che Mo Caterina fu Domenico, di anni 45, residente in Ponderano, era in cura dal mese di dicembre 1940 per laringite con afonia, ribelle a tutte le cure fatte. La Mo Caterina è oggi guarita e la guarigione con il riacquisto della voce normale è avvenuta improvvisa il 21 luglio 1941
04/09/1941

Il pane scuro e un pregiudizio da sfatare

Su questo cibo che è il fondamento del nostro vitto la gente non ha le idee molto chiare. Per decenni era abituata a vedere il pane bianco di puro grano e quindi molti hanno creduto di sottostare ad un sacrificio mangiando il pane scuro o miscelato. Questa preoccupazione è completamente errata, poiché è basata esclusivamente sui pregiudizi e sulle abitudini. Cominciamo dal pane nero: il suo colore è dovuto alla presenza di elementi della corteccia che passano nella farina. Ora sono appunto questi elementi preziosi per l’alimentazione e che prima per la stolta abitudine di mangiare il pane bianco venivano gettati... Parliamo ora del pane miscelato. Consideriamo dapprima il caso della miscela con: granoturco, patate, riso, segala. Queste derrate hanno una composizione chimica quasi identica a quella del grano, quindi il potere nutritivo del pane così ottenuto è identico a quello del pane di grano. Se poi la miscela si fa con le leguminose (fave, fagioli, ceci, ecc.) si ottiene un pane con potere nutritivo anche maggiore, poiché queste contengono una maggiore quantità di proteine, e cioè di quelle sostanze che equivalgono alla carne. Naturalmente non basta che un cibo abbia un alto valore nutritivo ma occorre anche che si possa ben digerire. Il pane miscelato per essere ben digeribile deve essere impastato, manipolato e cotto con cura speciale, altrimenti l’impasto è eterogeneo e la cottura dei vari ingredienti non è uniforme. Ormai i fornai ed i panettieri dovrebbero aver imparato questa nuova tecnica ed eseguire il pane miscelato, ben impastato, ben cotto e quindi digeribile...
28/08/1941

Il divieto di fabbricazione di grissini

L’ecc. il Prefetto attesa la necessità di assicurare alla confezione del pane comune tutto il contingente della farina assegnata alla Provincia, ha in data 21 agosto emesso il Decreto con il quale a datare dal 25 corrente sono vietati la confezione e lo smercio dei grissini di qualsiasi tipo e forma
25/08/1941

Spettacoli

Cine Apollo - Macario nel film comico «Non me lo dire!»
Cine Mazzini- «La ebrezza dell'oro», con Edward Arnold
Cine Impero - «La fattoria del delitto»; prossimamente «Dopo divorzieremo», con Amedeo Nazzari
Teatro Sociale - «Il prigioniero di Zenda» con Ronald Colman. Da domani «Paradiso per due»
08/09/1941

Un vivaio ittico unico in Italia

Giovedì scorso, il Federale dott. Giuseppe Cabella si è recato a Pollone per visitare il modernissimo vivaio di trote, recentemente sorto sulle rive dell'Oremo... il dottor Gabella si è vivamente interessato dei diversi impianti e dell’ulteriore sviluppo dell’allevamento, che porterà in futuro un cospicuo contributo al fornimento di pesce fresco sul nostro mercato cittadino... La Troticoltura di Pollone può infatti considerarsi come il più razionale e moderno impianto del genere che attualmente esista in Italia, degno di rivaleggiare con i numerosi impianti che si trovano nel Nord Europa e in Svizzera.
08/09/1941

Sui campi di "pallacorda"

Un Ufficiale del nostro glorioso Esercito ci ha scritto quanto segue: «...durante le gare di pallacorda svoltesi sabato scorso fra gli studenti delle diverse scuole di Biella, ho constatato con vivo rammarico uno sfoggio di parole inglesi da parte dei partecipanti, ben poco consono con i momenti che viviamo. Io ho dovuto chiedermi se valeva la spesa che migliaia di soldati immolassero la loro vita o ritornassero alle loro case mutilati onde preparare a questi sciocchi «gagà» un più facile domani. Nella speranza che vengano prese le necessarie misure onde far cessare questa vergogna»...
03/11/1941

Quattordici galline cambiano pollaio

Nella villa dalla Nera del Dottor Leopoldo Halenke ignoti hanno la notte scorsa rubato quattordici galline. I ladri ...entrarono nel pollaio a fare man bassa; il Dottor Halenke, sentendo rumore, aprì la finestra ed armato di una rivoltella dette il «chi va là» e cercò di sparare un colpo per intimorire i ladri; il colpo però non parti: partirono invece velocemente, con il loro bottino di galline, i ladri.
25/09/1941

Il Biellese in guerra

Sul tram affollato, che mi riporta al mio paesello sulla collina, dopo una giornata di lungo e noioso viaggio, guardo questi paesetti pittoreschi che mi passano davanti al finestrino con un susseguirsi rapido di visioni, una più bella dell’altra, e penso a quest’industre ed operosa terra del Biellese. Ovunque tu guardi, ovunque ti fermi, in un paese o l’altro, dappertutto si lavora e si tace. E’ un ordine: è l’imperativo categorico del Duce. Qui, in questo Biellese in guerra, si lavoro sodo e si tace... Anche se il ciclone devastatore della guerra qui non è ancora passato; anche se i barbari piloti della R.A.F. non sono ancora venuti a compiere le loro eroiche gesta, purtuttavia anche qui c’è la guerra. Anche qui si combatte, anche qui c’è un fronte e ci sono dei soldati: i soldati del fronte del lavoro. La battaglia che si combatte giorno per giorno non è meno decisiva ai fini della guerra...
27/11/1941

Avvisi economici

Cercasi persona che conosca bene il commercio e la lavorazione degli stracci. Eventualmente accettasi come socio in modesta industria. Scrivere...
FILATURA cardata in Biella con 4 assortimenti cerca abilissimo capo carderia. Alloggio nello stabilimento. Dettagliare posti precedentemente occupati. Scrivere...
28/11/1941

Campionato biellese di sciabola e spada

Si è svolto nella sala d’armi del Dopolavoro Comunale il Campionato Biellese studentesco di Sciabola e Spada che ha visto rispettivamente due belle vittorie dei liceali Grizi e Fettarapa. Gli assalti cominciati alle ore 17 di venerdì scorso sotto l’ottima direzione del Maestro d’Armi Comm. Francesco Visconti...
01/12/1941

I carabinieri ospiti non invitati in una sala da ballo

Mentre i nostri valorosi soldati combattono offrendo la loro giovane vita per l’avvenire della Patria, mentre tutto il popolo italiano in austero raccoglimento, lavorando con raddoppiata lena, li segue col costante pensiero e fiero orgoglio, alcuni sconsiderati, malgrado il divieto categorico, continuano allegramente a darsi buon tempo. Così domenica scorsa li trovava, giovani e ragazze in discreto numero, una improvvisa sorpresa fatta dai tutori dell’ordine in un pubblico locale Graglia... Il locale venne fatto chiudere dalle autorità ed il proprietario, assieme alle spensierate coppie denunciate per i provvedimenti del caso.
11/12/1941

La lotta contro il passero

E’ autorizzata nel territorio della provincia la caccia al passero e allo storno con ogni mezzo, anche in tempi di caccia proibita, non escluse le reti, da adoperarsi anche di notte: qui compresa anche la presa delle uova, dei nidi e dei piccoli nati dei passeri. Le persone che effettueranno tali operazioni dovranno essere munite di licenza di porto d’armi o di quella per reti e i passeri uccisi o catturati resteranno di proprietà delle dette persone.
01/12/1941

Corsi culturali e domestici

Presso il Comando Femminile della G.I.L. di Mosso S. Maria si svolgeranno, dei Corsi di Preparazione Culturale e Domestico Sociale sui seguenti temi: coniglicultura, pollicultura, apicultura, orto-frutticultura; igiene, pronto soccorso, assistenza al malato, igiene tropicale, puericultura; cultura fascista e organizzazione, cultura coloniale; rammendo, ricamo, smacchiatura, stiratura; lavoro a maglia; nozioni teorico pratiche di cucina autarchica, manutenzione della casa e amministrazione domestica; taglio e cucito.
18/12/1941