LAGO
… o lago lago,
dolci riflessi dai mille colori;
fugace meta
di mille sguardi e desiati amplessi;
dolci riflessi
cullati dai sogni più vaghi e belli
di lucciole ardenti;
momenti di dolci passioni
fra nubi di fuoco.
Oh!.
qual magico tuo gioco di forme lontane
dipinte all’istante
fra torri di fuoco,
qual nulla è alla pari,
ornate di trine, di nastri,
fra nastri fluviali
velati d’incanti e di brame d’amore
rivive in me,
con te, o lago, ad ogni sera,
gioiose speranze,
dolci sogni di primavera.
… e mentre, tacita e pura,
una stilla di luna, o lago in te si cela,
ancor non so se sia un lume o una candela.
MARIO MARTINELLO