Giorgio Gulmini

LA MIA PENNA NUOVA II

La mia penna nuova
ha continuato ad usare la mia mano
per “rubarmi” i pensieri
e trascriverli.
Ho cercato di fermarla,
ma è stupendo ciò che scrive.
Non è mai stanca di descrivere
la bellezza dei fiori.
E’ felice quando “parla”
della dolcezza del viso
di un bambino.
E’ forte quando disegna le
parole che descrivono
quanto è bella la vita.
La mia mano a volte impazzisce
quando la mia penna nuova
cammina sulla carta volteggiando
e con tratti di inchiostro
forma parole d’amore.
Che penna, questa penna!
L’inchiostro è la sua carica nera
che si illumina mentre “parla” di te.
Mi fa piacere
avere questa penna nuova.
E’ unica…
è come te.

Gulmini Giorgio