• Luogo di partenza: Sordevolo;
  • Quota di partenza: 632 m slm.;
  • Luogo di arrivo: Gnum;
  • Quota di arrivo: 1241 m slm.;
  • Dislivello: 609 m;
  • Esposizione: prevalentemente a sud;
  • Copertura telefonica: buona;
  • Segnavia: C3, C4, sentiero
  • Tempo di percorrenza: circa 2 ore;

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Gnum è un alpeggio in Valle Elvo posto su un ripiano prativo ove si possono godere di viste inusuali sulle montagne della Valle Elvo. L'escursione qui proposta è un percorso parzialmente ad anello con partenza da Sordevolo. Se si vuole ridurre la lunghezza è possibile arrivare al ponte sull'Elvo salendo al Tracciolino dal Santuario di Graglia o da Oropa.

Accesso automobilistico

Giunti a Sordevolo si svolta verso la piazza dve sorge la chiesa di fronte alla quale si svolta a destra seguendo la via principale fino ad arrivare ad un parcheggio posto sulla sinistra.

Descrizione dell’itinerario

Parcheggiata l'auto ci si incammina lungo la via seguendo le indicazioni per la Trappa fino ad arrivare al Pian dell'Asino dove si ignora il sentiero che si stacca a destra e che sarà percorso al ritorno. Si continua diritto lungo l'evidente carrareccia a bassa pendenza passando ora a monte ora a valle di alcuni alpeggi. Superato un ponte, lo si attraversa e si piega destra, la pendenza aumenta sensibilmente e la via di salita si restringe leggermente. Quando la via torna ad allargarsi si è ormai in vista del Tracciolino, quando si mette piede sull'asfalto si svolta a sinistra e in breve si trova a monte l'inizio di una sterrata che inizia a salire a pendenza modesta. Si guadagna quota con alcuni tornanti e si inizia un traverso a sinistra che passa a valle dell'alpeggio della Bossola. Oltre si torna a guadagnare quota con una serie di tornanti a pendenza sostenuta arrivando così alla Raja di Graglia. Si supera l'edificio e subito sulla sinistra un cartello indicavia invita a lasciare lo sterrato; imboccato il sentiero si inverte il senso di marcia e ci si abbassa fino ad arrivare in corrispondenza di un ponte in cemento, lo si attraversa e, giunti sul versante opposto, si torna a salire sul versante, seguendo il sentiero guadagnando quota con una serie di risvolti. Quando sulla via si innesta sulla destra il sentiero proveniente dal ponte Cabrin si inverte il senso di marcia ed in breve si esce dal bosco. Usciti sul piano prativo si possono subito scorgere le costruzioni dell'alpeggio di Gnum che si raggiunge salendo lungo il prato seguendo labili tracce. Per il rientro si segue la via di salita fino a ritornare al Tracciolino dove se si è iniziata l'escursione da Sordevolo si possono seguire due opzioni. La prima è il ritorno alla macchina lungo la via di salita, mentre la seconda prevede il ritorno passando per la Trappa. In questo posto piede sul Tracciolino si svolta a sinistra e seguendo la via si arriva a monte della grossa costruzione della Trappa. Si scende fino agli edifici li si aggira lasciandoli sulla sinistra e si imbocca la mulattiera che riporta in breve tempo al Pian dell'Asino ricongiungendosi con la via fatta in salita.


Riferimento bibliografici

  1. Corrado Martiner Testa (2003), ITINERARI ESCURSIONISTICI NEL BIELLESE, 34 camminate per conoscere i dolci pascoli e le dirupate vette della Valle Elvo, Leone & Griffa, Biella, pp. 145.
  2. Corrado Martiner Testa (2012), PASSEGGIATE SULLE MONTAGNE DEL BIELLESE, Alta Via e 52 itinerari. Blu Edizioni, Torino, pp.206

Pagina realizzata il: 30 genanio 2015

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