Col riemergere della vita sale la poesia come un’onda e ti stordisce.
Noi siamo il progetto che la vita ha in serbo per noi, il dono di noi stessi al mondo, la fiaccola che illumina la nostre stesse tenebre, il seme del lievito che nelle nostre mani si farà offerta di pane.
Considerare lo spettacolo del mondo per l’interesse che si ha per le cose varie e mutevoli.
Confidare che il mutamento ci migliorerà l’andare, aiutando quello degli altri.
Sommergere il cuore della luce che non vedi e che ti abbaglia come il sole alle spalle.
Inizio l’anno come il bambino i primi passi estrosamente incerti.
Lascio indietro il passato.
Non voglio ricordare.
Spalanco gli occhi sulla promessa muta invisibile cuore.
Amore è abbandonarsi a una volontà numinosa che non conosci ma che ti conosce.
Guidata come essere in braccio.
Pensare coi suoi pensieri.
Celebrare nella sua luce tutte le ore passate e future.
Come un dono imperscrutabile e certo fatto di fede.