Ho sete di aromi e di risa,
sete di nuove canzoni
senza luna, senza gigli
e senza amori finiti.
Un canto del mattino
che scuota le certezze del futuro
e riempia di speranza
le sue onde e il suo limo.
Un canto luminoso e tranquillo,
pieno di pensieri
senza tristezze e angosce
e sogni.
Un canto che penetri nell’anima
le cose e il vento
e che trovi infine il suo riposo
nella gioia di un cuore eterno.