Gandhi insegnò che «dobbiamo essere il cambiamento che desideriamo vedere nel mondo». Il cambiamento di sé ispira il cambiamento ad altri. Poiché la consapevolezza, se esercitata, si diffonde come un’onda, possiamo essere il sostegno della consapevolezza l’uno per l’altro se impariamo ad arrestare la nostra mente che va sempre di corsa. La nostra destinazione finale è la tomba. Che c’è da correre?
© copyleft perle.risveglio.net