COMUNICATO STAMPA Biella, 13 marzo 2016
La nuova proposta culturale promossa da Francesco Alberti La Marmora si snoderà durante tutto il 2016.
Un FestivaLungo a Palazzo La Marmora
Inizio il 24 marzo con l’evento internazionale To Be Continued
in occasione della Giornata Mondiale della Lotta alla Tubercolosi.
FestivaLungo è il nome del programma di eventi promosso da Francesco Alberti La Marmora che avranno sede a Palazzo La Marmora nel 2016. Il programma darà l’avvio ad una nuova fase delle attività culturali in coincidenza con la conclusione del restauro della facciata.
All’interno di FestivaLungo saranno presenti campi di attenzione differenti, dalla musica alla letteratura, dalla psicologia alla medicina, senza trascurare gli ambiti per i quali Palazzo La Marmora rappresenta un centro riconosciuto non solo in Italia: i Beni culturali e il Paesaggio.
Un intreccio di numerose sensibilità che ha lo scopo di restituire un luogo di cultura aperto e ospitale alla comunità biellese e non solo.
Dichiara in proposito Francesco Alberti La Marmora:
“Da 30 anni Palazzo La Marmora ospita attività di vario tipo; quest’anno a sottolineare il forte significato di restituzione alla collettività che assume il restauro della facciata Settecentesca, ho deciso di promuovere la realizzazione di un calendario di iniziative con una formula innovativa ma al contempo capace di proseguire nel ruolo che questo luogo ha assunto nel corso degli anni nella comunità. Al rinnovo della facciata è stato naturale accompagnare l’avvio di un rinnovato modello di proposte culturali quale è FestivaLungo”.
La scelta del nome fa riferimento a una differente concezione di Festival, evento capace di contenere e connettere numerosi percorsi al suo interno ma, solitamente, concentrato in pochi giorni: a Palazzo La Marmora nel 2016 muterà la durata dei normali Festival, in questo caso capace di abbracciare un intero anno (da qui, “Lungo”). Non muta, tuttavia, la volontà di ospitare differenti argomenti e offrire così altrettanti punti di vista e spunti di confronto.
Il programma di FestivaLungo è a cura di Marco Cassisa e ideato e realizzato con Elena Gallo (Centro Studi Generazione e Luoghi), Sonia Messina, Moreno Miorelli (Stazione di Topolò – Postaja Topolove), Francesco Alberti La Marmora.
Tutti gli appuntamenti saranno ad offerta libera.
Giovedì 24 marzo – World TB Day / Giornata Mondiale della Lotta alla Tubercolosi
ToBe Continued…48 concerti in 24 ore settima edizione
Ad aprire il programma di FestivaLungo2016 un evento internazionale di grande rilievo: sarà infatti Palazzo La Marmora il primo dei due luoghi in Italia ad ospitare un appuntamento della 24 ore di musica non stop realizzata per sensibilizzare a livello globale la popolazione sulla lotta alla TBC.
Si esibiranno i Quinta Rua, gruppo musicale folk biellese che propone musica tradizionale piemontese e francese, con un concerto appositamente preparato per To Be Continued e FestivaLungo.
Durante la serata, FestivaLungo ha l’onore di ospitare il Dr. Mario Raviglione (dal 2003 Direttore del Programma Globale sulla Tubercolosi presso l’Organizzazione Mondiale della Sanità – OMS) per un intervento sui risultati della lotta alla Tubercolosi e gli sviluppi del Programma OMS 2016 “Unite to end TBC”.
Di seguito il programma.
Programma
Ore 20 – Accoglienza e presentazione dell’evento To Be Continued…
Ore 20.30 – Concerto Quinta Rua (trasmesso in diretta mondiale streaming)
Ore 21.00 – Intervento sulla Giornata Mondiale della Lotta alla Tubercolosi a cura del Dr. Mario Raviglione Direttore del Programma Globale sulla Tubercolosi presso l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dal 2003.
Ore 21.45 – Seconda parte del concerto dei Quinta Rua
Comunicato Stampa Ufficiale “To Be Continued 2016”
Il 24 marzo, Giornata Mondiale per la Lotta alla Tubercolosi, ritorna, ed è la sesta edizione, ToBe Continued.
Si tratta di un “concerto” dall’aspetto assai originale, della durata di 24 ore (dalle 00.00 del 24 marzo fino alle 24.00 del medesimo giorno), durante le quali diversi musicisti sparsi in vari punti del pianeta si collegheranno a un sito internet per trasmettere, dal vivo, la loro musica. Il tutto in un flusso continuo, senza alcuna interruzione, a staffetta. Ogni musicista avrà a disposizione un tempo (con una partenza esatta al secondo) massimo di 30 minuti. Data non casuale quella del 24 marzo, da anni Giornata Mondiale per la Lotta alla Tubercolosi.
A ideare e coordinare l’operazione sono Antonio Della Marina, musicista esperto di computer music e Moreno Miorelli, direttore artistico di Stazione di Topolò, il tutto sotto l’egida dell’Officina Globale della Salute / Globalna Delavnica Zdravja/ Global Health Incubator, il laboratorio creato nel luglio 2009 proprio a Topolò dal dottor Mario Raviglione, massima autorità mondiale nel campo della lotta alla tubercolosi, per mettere in contatto i mondi della creatività e della scienza. Si collegheranno da diversi Paesi: dalla Cina alla Nuova Zelanda, dalla Corea del Sud alla Bolivia, dagli USA al Giappone al Cile, dal Messico all’India al Camerun , e ancora: Perù, Thailandia, Costarica, Argentina, Canada, Australia, Sud Africa, Brasile, Filippine, Indonesia, Marocco, Turchia, Russia, Georgia, Bielorussia, Gran Bretagna, Slovenia, Macedonia, Bulgaria, Finlandia, Norvegia, Germania, Spagna, Irlanda, Transnistria, Serbia, Austria, Albania, Polonia, Francia, Bosnia, Grecia e Italia per un totale di 43 nazioni. Di fatto, un simbolico giro del mondo in 48 tappe sonore.
ToBe Continued, evidente l’acronimo TBC, sarà ascoltabile in ogni parte del mondo, naturalmente ove ci sia internet, semplicemente collegandosi al sito www.stazioneditopolo.it. Anche quest’anno il progetto include anche dei “punti d’ascolto” dove la musica viene diffusa in diretta: musei, bar, mediateche, centri culturali, gallerie d’arte, negozi, case private, il cui elenco sarà presente sul sito di ascolto.
La tubercolosi, grazie al programma di controllo messo a punto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1991, ha ridotto la sua mortalità del 40% ma è ancora una delle maggiori cause di decessi al mondo per malattia infettiva (circa 4.000 persone ogni giorno), un problema che interessa anche i paesi cosiddetti “sviluppati”.
Il link sarà disponibile anche sui siti web di tutte le sedi Stop TB dell’OMS sparse nel mondo. Il progetto è reso possibile dal sostegno di Lilly MDR-TB Partnership e di Sanofi e dalla collaborazione di UNIKUM – Centro Culturale dell’Università di Klagenfurt che ospita fisicamente il quartier generale del progetto. ToBe Continued ha il patrocinio del Dipartimento Global TB Programme dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.