Molti edifici di Ivrea nascono dalla visione sociale, oltre che industriale, di Adriano Olivetti e sono riconosciute a livello mondiale come capolavori dell'
Architettura moderna e razionalista del '900. L'Unità Residenziale Ovest è un edificio semicircolare di 70 m di raggio, che nasce da una ricerca sul rapporto architettura-natura. Il parcheggio delle auto, completamente interrato, e gli stessi alloggi affacciati in una vetrata continua verso il bosco, sono coperti da prato (da cui il buffo soprannome di "Talponia") e da una strada pedonale. All'esterno sono visibili soltanto la parete vetrata dell'affaccio degli alloggi e la passeggiata panoramica sulla copertura. Gli alloggi, destinati ad ospitare i dipendenti Olivetti al primo insediamento a Ivrea, avevano metrature da 30 (monolocali) ad oltre 120 mq, ed erano adatti ad ospitare singoli operai o famiglie più o meno numerose.
"Talponia" viene costruita tra 1968 e 1971 su progetto Gabetti/Isola.
L'edificio nasce nel periodo in cui Olivetti era una delle ditte all'avanguardia nel mondo. Dopo aver costruito la prima macchina da scrivere italiana, Olivetti realizzò la "divisumma" del 1948 già in grado di eseguire la divisione senza le lente sottrazioni successive. Nel 1965 realizzò Programma 101, un calcolatore con programmi scritti su schede magnetiche: il primo Personal Computer al mondo. Il realizzatore fu Pier Giorgio Perotto, di famiglia biellese, che oggi riposa al Cimitero di Cavaglià.
Links
Museo virtiale dell'Architettura Moderna
Wikipedia (architetture Olivetti)
Biellaclub Fuoriporta Ivrea: Anfiteatro Romano