Molti cavalieri e numerose dame hanno abbandonato le loro dimore sicure, tuffandosi nel mondo magico delle loro illusioni, fantasie e false proiezioni. Come gli uomini di Ulisse che, durante il viaggio di ritorno, la maliarda Circe sedusse e trasformò in maiali, i ricercatori dei nostri tempi devono disarmare i pericoli che affrontano e decidere in quali casi queste visioni non sono altro che aspetti di loro stessi.
La vittoria sulle illusioni e le proiezioni arriva quando siamo in grado di distinguere, nel nostro corpo, la differenza, nelle sensazioni, tra le nostre reazioni superficiali e il nostro vero sentire.