Ascolto, ascolto con tutto il mio essere teso verso le dimensioni sconosciute del nostro vivere. Mi dico: io sono un emissario della Fratellanza Sarmoun dei Nove Monasteri di Shamballa! Io sono un agente di coloro che camminano sulle Strade Alte! Io sono gli occhi degli Zoit che ci osservano dal mondo parallelo! Ma io sono soprattutto un educatore che sa parlare con il cuore (ma tutti da me attendono solo parole). Sono un’anima uguale a quella dei miei allievi, uguale a quella di tutti gli altri uomini. Non ho nessun merito per ciò che sono, per ciò che faccio. E’ tutto scritto nel mio copione: io recito, abbastanza convinto la mia parte”