Un'affascinante passeggiata è quella che
ripercorre il vecchio tratto di strada utilizzato dalla tramvia che
saliva da Biella ad Oropa. Passegiando si può ripensare ad un po' di
storia locale.
La "Biella-Oropa" fu inaugurata il 4 luglio 1911 ed era la
seconda tramvia italiana ad aderenza a superare i 1000 metri di
altitudine. In inverno, con la neve ed il ghiaccio poteva capitare che
le ruote slittassero, per risolverlo venne usata un'apparecchiatura
spargisabbia ma si racconta che alcune volte furono i passeggeri a dover
scendere e spingere.
Il percorso di circa 14 Km veniva effettuato in 1h 12’ in salita e
di 1h 4’ in discesa. Lungo la linea vi erano 8 fermate obbligatorie, e
8 facoltative. Al km 9,7 vi è l’opera più complessa del tracciato: il
percorso scavalca se stesso con una curva a 360° percorrendo una
galleria di 176 m che è ancora intatta. Superata poi la zona detta dei
"tre archi", un'altra costruzione tutt'ora ben conservata, inizia la
salita della Vecchia. Quando il sentiero si allarga vi era la fermata
della "Cappella dell’Acqua" dove vi era una fontana molto famosa.
Salendo ancora si scorge Oropa Bagni che fu il primo stabilimento
idroterapico italiano (1850), poteva ospitare più di 200 persone con
sale ampie ed eleganti.
L’ultima corsa della tramvia fu effettuata il 29 marzo 1958.