Biellaclub

Museo dell'oro e della Bessa

una grande miniera d'oro a cielo aperto

L'ecomuseo si trova a Zubiena, in frazione Vermogno. presenta le testimonianze della ricerca dell’oro nelle aurifodine romane della Bessa che era una enorme miniera d'oro a cielo aperto (fino a 12 kmq). Tra il 143 ed il 140 a.C., la zona fu conquistata dalle legioni romane di Appio Claudio, per l'estrazione furono impiegati fino a 5000 uomini contemporaneamente.

Visitando l'ecomuseo si impara la differenza tra oro nativo, in forma tridimensionale, e oro alluvionale, a forma di pagliuzza. Ci sono campionature aurifere ed ambientazioni. Vengono mostrate le tecniche di ricerca aurifera e gli strumenti originari utilizzati dai cercatori d'oro. Sono presenti materiali illustrativi sulla storia dell'estrazione nei secoli. Numerosi documenti societari, tra certificati e azioni, raccontano delle società che sul finire del XIX secolo estraevano o cercavano l'oro in Piemonte. Una pratica che dai primi decenni del '900 non sarà più economicamente vantaggiosa. Ma ancora oggi, vicino alla Bessa, si trova qualche pagliuzza d'oro nei torrenti: i cercatori d'oro ci sono ancora.

... molte volte era un contadino che alternava la ricerca al lavoro nei campi. L’oro trovato non lo vendeva: al massimo lo “scambiava”. Era poi antica tradizione fabbricare le fedi nuziali per sé e la propria moglie con l’oro trovato con la propria fatica...


Riferimenti: Ecomuseo Valle Elvo e Serra - Associazione Biellese Cercatori d'oro - Bessa.it - Rete Museale AMI


biellaclub
06 settembre 2013
-

home page Questa pagina vuole essere un piccolo contributo per mostrare la storia, la cultura, gli eventi o le tradizioni del Biellese. Il progetto di Biellaclub è la realizzazione di un grande archivio di facile e libera consultazione. Chiunque è benvenuto se vuole collaborare: info@biellaclub.it. Il materiale presente sul sito resta di esclusiva proprietà degli autori, nessun uso ne è consentito senza autorizzazione. Musei