L'evoluzione degli strumenti continua nel tempo..., cambia ulteriormente la forma della cassa..., aumenta il numero dei bordoni. Lo strumento deve però affrontare un periodo di declino, venendo utilizzato principalmente da mendicanti, sovente ciechi (da cui il nome piemontese "viola di borgno") e non sempre di provata onestà; fu pertanto se non bandito condannato. In questo periodo non esiste un modello uniforme di cassa, il che fa pensare ad una liuteria di fortuna o addirittura ad una autocostruzione da parte del suonatore. La decadenza prosegue fino al XVIII secolo quando la ghironda entra alla corte di Francia diventando degna di essere presa in considerazionedai liutai di un epoca che ha visto, in tutta Europa un tumultuoso sviluppo d'ogni sorta di strumenti musicali. La grande richiesta portò i liutai a smontare liuti e chitarre barocche per nontarvi il meccanismo della ghironda, scoprendo così, per caso, il miglior tipo di cassa. In tale periodo vennero aggiunte: la trompette ovvero un ponticello mobile che dando dei colpi di polso alla manovella, vibra sulla tavola armonica creando una sorta di ritmica, e le corde di risonanza ( in numero variabile da 4 a 6) per aumentare il volume di suono.

Opera di George de la Tour			Interpretazione su modelli originali di Sergio Verna