La lunga collaborazione tra i todini Armando Comez, direttore della «Laniera», e Giovanni Tenneroni, pittore e grafico, portò all’elaborazione di una serie di vedute biellesi per la copertina del mensile.
Appena dopo la metà del Novecento un insospettato legame ha unito il Biellese a Todi, l’antica e bella cittadina umbra che domina l’alta valle del Tevere. Si può ricondurre detto legame alla Associazione dell’Industria Laniera Italiana o, meglio, al suo bollettino, «Laniera. Organo ufficiale dell’Associazione dell’Industria Laniera Italiana». Ma, più che altro, quella singolare relazione tra zone d’Italia così diverse e lontane per storia e sviluppo economico si deve ad Armando Comez. Chi pratica le fonti del passato tessile biellese si è senz’altro imbattuto in questa figura di dotto saggista e brillante pubblicista nonché direttore del periodico del sodalizio laniero cui dedicò energia e competenza per quarant’anni, dal 1922 al 1961. Tracciarne un profilo biografico, soprattutto in ragione di quanto ebbe modo di fare per il comparto tessile biellese, sarebbe quanto meno doveroso. [...]
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Biellaclub 11 ottobre 2012 - Testi e immagini forniti da RIVISTA BIELLESE.
Un ringraziamento particolare a Mauro Lampo e all'autore dell'articolo proposto, Danilo Craveia.