Ti svegli una mattina e ti senti ancora avvolta nel sogno
cadono fiocchi lenti, silenziosi come i pensieri che si perdono nel tempo
mentre si apre il cassetto dei ricordi, ti stringi nei momenti che più ti mancano
non senti il gelo che ti entra dentro
ascolti voci lontane, il profumo di caffe latte in tavola
l'inverno, quello vero, quello lontano che piano piano fa il suo corso
e gli anni che hai lasciato alle spalle, a ciò che eri e che ora forse non riconosci più