Biellaclub

una proposta per un'escursione sui monti del biellese
VALLE DELL'ELVO

Sordevolo - Bagneri - Salvine

Gita del: 25 Gennaio 2014
Testo e foto di: Rossi Marcello
  • Luogo di partenza: Sordevolo;
  • Quota di partenza: 645 m slm.;
    Quota massima: Cascina Riveri, m 1236;
  • Dislivello: circa 536 m;
  • Esposizione: a sud;
  • Copertura telefonica: problemi con Vodafone;
  • Segnavia: C31 - GTB - indicavia bianchi e blu;
  • Tempo di percorrenza: circa 2,30 ore;

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La gita qui proposta è un parziale giro ad anello che partendo da Sordevolo porta ai soleggiati pascoli delle Salvine, come alternativa alle altre escursioni proposte in questa sezione del Biellaclub.

Accesso automobilistico

Poco prima di entrare in Biella, si prende a destra entrando nel sottopasso della tangenziale di Biella. Si prosegue fino ad una rotonda ove si svolta a destra, ad una successiva rotonda si svolta a sinistra entrando in Occhieppo inferiore. Seguendo le indicazioni per Occhieppo Superiore. Superato Occhieppo Superiore si arriva ad un bivio, qui si svolta a destra ed in breve si giunge in Sordevolo, ove bisogna porre attenzione ad imboccare via E. Bona giungendo così in piazza, la si oltrepassa e si segue la via fino ad un incrocio ove le praline dei sentieri (indicavia GTB) invitano ad imboccare la via che si stacca sulla sinistra. appena oltre il bivio si trova un parcheggio ove lasciare la macchina.

Descrizione dell’itinerario

Lasciata la macchina al parcheggio si prosegue lungo la via asfaltata fino a quando l'asfalto termina in corrispondenza di un bivio, ove si prosegue verso destra. Si perde rapidamente quota con una serie di risvolti fino a giungere poco sopra al corso del torrente Elvo che si oltrepassa sul ponte Ambrosetti (poco prima del ponte pannello illustrativo della ferrata dell'Infernone). Oltrepassato il ponte si inizia a prendere quota con una serie di tornanti alla fine dei quali con un breve traverso a destra si esce sulla strada sterrata che proviene dalla provinciale per il Santuario di Graglia in corrispondenza di Castagneto. Giunti sulla strada si svolta a destra e si entra nel vallone del torrente Janca ove la strada si fa asfaltata ed aumenta di pendenza. In corrispondenza di un tornante a destra una freccia bianca ed azzurra (indicazioni salita alternativa al C31, sentiero seguito fino ad ora) invita ad imboccare uno stratto sentiero, che, dapprima parallelo alla via sfaltata, inizia subito a prendere quota. Guidati dai segni bianco-azzurri si continua a guadagnare quota fino a sbucare sulla carrareccia che congiunge il Tracciolino con Bagneri, qui si svolta a sinistra e poco dopo una freccia invita a risalire il dosso erboso fino a giungere sulla verticale di una cascina che si aggira da sotto. Il sentiero, seguendo la morfologia del versante, giunge al rio Bagneri che si attraversa su di uno stratto ponte, si oltrepassa un piccolo aggregato di case per arrivare alla casa dell'Aurelia (Gra dl'Aurelia) poco sopra Bagneri, si imbocca il sentiero che sale e si perviene alla statua della Madonna del Piumin ed infine al Tracciolino. Si attraversa la via asfaltata imboccando il sentiero C1 (cartello indicatore) che subito sbuca sulla strada asfaltata che ha inizio poco a monte. Si inizia a seguire la via fino a giungere ai soleggiati pascoli delle salvine, ove il panorama si apre sulle vette della Valle dell'Elvo: Bric Paglie, Colma del Mombarone, Monte Bechit, Monte Mucrone e sulla pianura.

In discesa tornati alla madonna del Piumin si scende alla Gra dl'Aurelia e da qui a Bagneri, si transita in fronte alla chiesa, seguendo l'indicavia C31, si svolta a sinistra iniziando a perdere quota. Si attraversa la strada asflatata tornando subito ad imboccare il sentiero che scende fino a tornare ad incrociare la via in corrispondenza di una cascina. Messo piede sull'asflato si prosegue in discesa, dopo un paio di tornanti si incontra il tornante dove all'andata si è imboccato il sentiero di salita. da qui la discesa avviene per lo stesso intinerario di salita.

Riferimento bibliografici

  1. Cartografia: Istituto Geografico Centrale: IVREA BIELLA BASSA VALLE D’AOSTA, scala 1 : 50000, Torino
  2. Corrado Martiner Testa (2003), ITINERARI ESCURSIONISTICI NEL BIELLESE, 34 camminate per conoscere i dolci pascoli e le dirupate vette della VALLE ELVO, Leone & Griffa, Biella, pp. 145.


Salvine (Valle Elvo): Castagneto e Mucrone
figura 1: Castagneto ed il Monte Mucrone
Salvine (Valle Elvo): Bric Paglie
figura 2: Bric Paglie
Salvine (Valle Elvo): Bagneri ed il Mucrone
figura 3: Bagneri ed il Mucrone
Salvine (Valle Elvo): Gra dl'Aurelia
figura 4: Gra dl'Aurelia
Salvine (Valle Elvo): La Madonna del Piumin
figura 5: la Madonna del Piumin
Salvine (Valle Elvo): Cascina Riveri
figura 6: Cascina Riveri
Salvine (Valle Elvo): cascina di Mezzo
figura 7: cascina di Mezzo
Salvine (Valle Elvo): Salvine
figura 8: Salvine
Salvine (Valle Elvo): Vista verso la pianura dalle Salvine
figura 9: vista verso la pianura dalle Salvine
Salvine (Valle Elvo): La piccola chiesetta di Bagneri
figura 10: la piccola chiesetta di Bagneri

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26 gennaio 2014