Si è rinnovato il tradizionale rito della pulizia della statua della Madonna d'Oropa. Anche quest'anno sui fazzoletti bianchi utilizzati per pulire i volti della Madonna e di Gesù Bambino non c'era traccia di polvere, presente invece sul resto della statua. Un fenomeno di cui si trovano testimonianze scritte già nel 1720. Alcuni anni fa l'allora rettore Don Catella lo aveva definito un fatto curioso di cui lui era stato testimone più volte: "Non griderei al miracolo piuttosto è un fatto a cui non riusciamo ancora a dare una spiegazione". La cerimonia è iniziata alle 14,30 nella chiesa gremita di fedeli, durante la preghiera la statua è stata prelevata dal sacello. Poi il rettore don Michele Berchi ha passato il fazzoletto sui sacri volti mostrandolo pulito ai fedeli. Una suora ha completato l'operazione di pulizia con fazzoletti e pennelli. Infine i presenti hanno potuto sfilare in processione davanti alla sacra statua toccandola, quasi a simboleggiare un poter rivolgere “da vicino” le proprie preghiere.
Pagina realizzata il 17 novembre 2013. Fotografie di Coda-Rossi-Moretto