23/04/2006 - Vergnasco
Tra le numerose iniziative della Festa Patronale di San Giorgio c'è stata anche l'esposizione di trattori a testa calda degli anni '50. Motori monocilindrici a 2 tempi e di cilindrata superiore ai 4000 cc per una potenza di 25/30 CV - L'avviamento avveniva facendo ruotare a mano il grosso volano, dopo aver riscaldato la testata del motore con una fiamma esterna.
INTORNO AD UN TRATTORE A TESTA CALDA C'E' ARIA DI FESTA perché ci ricorda quando in agricoltura quasi tutto veniva eseguito a mano da un grande numero di persone. La trebbiatura era per i lavoratori dei campi il coronamento di una anno di preoccupazioni e di fatiche, si raccoglieva il frutto di quanto seminato utilizzando il trattore che all'epoca era "a testa calda". Questo trattore che faceva risparmiare molta fatica portava i frutti del lavoro. Finalmente gli agricoltori possono vendere quanto seminato, possono fare le piccole spese tanto rimandate, possono finalmente festeggiare...