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Provare e riprovare, ma soprattutto osservare sono le regole per la buona riuscita. Le escursioni nei boschi si trasformano in splendide occasioni per raccogliere elementi vivi come sassi, muschio, rametti secchi, sabbie...

Immagazzinare informazioni e fotografare mentalmente ogni particolare è il lavoro di preparazione necessario prima di iniziare una scultura.

La vista di un capriolo, di un cinghiale, di un boschetto di betulle, di una trota nel torrente: ecco la fonte dell'ispirazione.

Sensazioni che bisogna riversare e trasmettere con la stessa intensità alle creazioni: gnomi, piante, funghi ed animali, i protagonisti incontrastati della fantasia, della natura.

 

 

tutti i testi di queste pagine sono di Stefano Sartorello

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ottobre 2001 www.biellaclub.it

 

 

 

 

 

SENTIRE il soggetto è la condizione più affascinante ed emozionante che si vive nel momento della realizzazione, della materializzazione.

Entrare in una dimensione dove si diventa un semplice strumento, un canale che collega il momento creativo alla materia. Fase in cui si perde la cognizione del tempo e magicamente si percepisce l'assoluta armonia che ci circonda.