Il viaggio incompiuto di Giovanni Jon Tonel

di Gianni Valz Blin

Emigrante da Piedicavallo, fece fortuna in Guatemala con la coltivazione del caffè. Nel paese natale, grazie al suo contributo, sorse l'Asilo Infantile. La morte a Biella, sulla via del ritorno alla sua valle

[...] Jon Tonel era morto a soli cinquant'anni di età nella stessa giornata del ricovero nel nosocomio cittadino dopo un trasferimento d'urgenza dall'Albergo dell'Angelo, allora il più prestigioso della città (situato sul lato orientale porticato della via Maestra, all'altezza di via San Filippo), dove aveva preso alloggio nella camera 37 con la giovane moglie Isabella Mijer, di origine svizzera, sposata in Guatemala. Proveniente da Napoli, dopo un faticoso e rischioso viaggio in carrozza aveva risalito l'intera penisola e si era fermato a Biella oppresso da una grave spossatezza e da un male ostinato, in attesa di raggiungere la casa natale nell'Alta Valle d'Andorno [...]
[...] Il banchetto e il servizio furono apprezzati dai convenuti, anche se il prezzo stabilito, pari alla paga di due giornate di lavoro di un operaio, era parso troppo elevato e non alla portata di molti, sia cittadini, sia membri delle istituzioni locali, che con non celato rammarico avevano disertato il pranzo. Il menù, davvero ricco per qualità e varietà delle pietanze, comprendeva due antipasti, zuppa alla Brunoise, frittata mista, lesso guarnito di macedonia, noce di vitello piccato con pomodoro, fagiolini verdi alla milanese, pollo arrosto con insalata, budino inglese al rhum, frutta di stagione, formaggio e caffè [...]

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